Serie B: Catanzaro e Palermo blindano i playoff, tre punti preziosi per la Samp, Salernitana nei guai
- Postato il 9 maggio 2025
- Di Virgilio.it
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Dopo i primi verdetti ufficiali, con la promozione diretta in Serie A di Sassuolo e Pisa e la retrocessione matematica del Cosenza in Serie C, la penultima giornata di Serie B ha regalato nuove emozioni e colpi di scena. All’orizzonte c’è l’ultima chiamata: i novanta minuti finali, in programma il 13 maggio dopo il rinvio dovuto alla scomparsa di Papa Francesco, saranno decisivi per scrivere gli ultimi verdetti di questa intensa stagione cadetta.
- Cittadella-Bari 3-1
- Cosenza-Cesena 0-1
- Juve Stabia-Reggiana 1-2
- Mantova-Carrarese 2-1
- Modena-Brescia 2-2
- Palermo-Frosinone 2-0
- Pisa-Sudtirol 3-3
- Sampdoria-Salernitana 1-0
- Sassuolo-Catanzaro 0-2
- Spezia-Cremonese 2-3
Cittadella-Bari 3-1
Il Bari sblocca il match alla mezz’ora con una deviazione in spaccata di Favilli, tornato al gol dopo un mese di digiuno. Prima dell’intervallo, Olivieri sfiora il raddoppio con un destro a giro che si stampa sulla traversa. Partenza choc dei pugliesi nella ripresa. Un giro di lancette e il Cittadella pareggia i conti con la rete di Rabbi, praticamente appena subentrato a Tessiore. Padroni di casa che trovano anche la rete del sorpasso ancora con Rabbi, ma l’arbitro fischia un fallo di Okwonkwo. Di fatto, al 66′ il Cittadella capovolge il risultato con il colpo di testa vincente di Palmieri. All’81’, c’è il sigillo finale di Pandolfi che ipoteca la vittoria. Un successo che rilancia le speranze salvezza dei granata e che allontana il Bari dai playoff.
Cosenza-Cesena 0-1
Partenza turbolenta al “San Vito-Marulla”, dove il match viene sospeso due volte nei primi 20 minuti per il lancio di razzi e petardi da parte di tifosi del Cosenza all’esterno dello stadio. Al 12’ il Cesena sblocca la gara e passa con un sinistro di Bastoni, al quarto gol in campionato. Dopo un lungo recupero, il primo tempo si chiude con i bianconeri avanti. Nella ripresa, gli ospiti difendono il vantaggio: al Cesena, nel prossimo turno, basterà un punto per centrare i playoff.
Juve Stabia-Reggiana 1-2
Alla mezz’ora è la Reggiana a rompere l’equilibrio: ripartenza fulminea degli emiliani, Gondo inventa di tacco per Girma, che insacca di testa dopo una serie di rimpalli in area. Al 45′, è ancora Girma a firmare il raddoppio, ma la scena se la prende tutta Portanova: cavalcata travolgente del numero 90, che salta due avversari e serve al compagno un pallone solo da spingere in rete. All’85’, dopo gli attacchi incessanti della squadra di Pagliuca, i campani accorciano le distanze con Adorante. Ma non c’è più tempo. Con questo successo, la Reggiana è salva.
Mantova-Carrarese 2-1
Al “Martelli” la Carrarese passa in vantaggio al 24’ con Galuppini, ma il VAR interviene e annulla tutto per posizione di fuorigioco. Prima dell’intervallo è il Mantova a colpire, con Mancuso che sblocca il match e raggiunge la doppia cifra in campionato. In avvio di ripresa, gli ospiti pareggiano i conti con Finotto su assist di Cicconi. All’84’, i padroni di casa ribaltano il risultato con Debenedetti, confermato dopo un check al VAR. Nonostante il ko, la Carrarese è salva.
Modena-Brescia 2-2
Il Brescia esulta al 25’: sugli sviluppi di un calcio di punizione è la deviazione di Cauz a sbloccare la sfida. Arriva subito la reazione del Modena, che trova il pari poco dopo con la zampata di Caso su cross basso di Di Pardo. Quest’ultimo, al 68′, capovolge il risultato portando i suoi in vantaggio. Un vantaggio che dura fino all’89’, quando gli ospiti agguantano il pari con Calvani. Un pareggio che fa sfumare l’obiettivo play-off per i padroni di casa, ma che permette di raggiungere la salvezza matematica. Un punto importante anche per gli ospiti in chiave salvezza.
Palermo-Frosinone 2-0
La partita si sblocca al 31’, quando il Palermo passa in vantaggio con una perla del capitano Brunori: destro a giro che non lascia scampo al portiere. A inizio ripresa, è ancora Brunori ad andare a segno su assist perfetto di Gomes, portando i suoi in doppio vantaggio. Al 75′, il Frosinone accorcia le distanze con Partipilo, ma il VAR annulla la rete per fuorigioco. Con questo successo, i rosanero blindano i playoff.
Pisa-Sudtirol 3-3
In un clima di festa e con gli spalti tinti di nerazzurro per celebrare la promozione del Pisa, è il Südtirol a rompere l’equilibrio al 21’ con il gol di Mallamo. Gori raddoppia dal dischetto al 37′, ma il Pisa reagisce dopo due minuti: Lind accorcia le distanze e riapre la sfida. Nella ripresa, al 68′ protagonisti ancora gli ospiti, con Pietrangeli che allunga il vantaggio. Al 79′, riaprono la sfida i padroni di casa grazie a Sernicola, con Rus che completa la rimonta e chiude la gara sul 3-3. Nerazzurri che continuano i festeggiamenti, Sudtirol che si salva ma saluta i playoff.
Sampdoria-Salernitana 1-0
Il primo vero squillo arriva al 34’. Gara fin lì bloccata, ma è la Sampdoria a rendersi pericolosa con Niang, che centra la traversa. Al 37′, cambio forzato per i padroni di casa con Borini che lascia spazio a Oudin per un problema fisico. In pieno recupero, sono proprio i blucerchiati a stappare la partita. Meulensteen, sugli sviluppi di un corner, trova la rete che infiamma il “Ferraris”. Basta questa rete ai blucerchiati, utile ad alimentare le chance salvezza. I granata, invece, tornano in zona retrocessione.
Sassuolo-Catanzaro 0-2
Dopo un primo tempo terminato a reti inviolate, a inizio ripresa è il Catanzaro a sbloccare la sfida con il colpo di testa vincente di Biasci. In pieno recupero, i calabresi sigillano la vittoria con Bonini. Un successo che garantisce ai giallorossi un posto nei playoff. Al triplice fischio, inizia la festa al Mapei per il Sassuolo, dopo aver blindato la promozione in Serie A qualche settimana fa. Al via la cerimonia di premiazione con il presidente della Lega di Serie B, Paolo Bedin, insieme a Lucia Salmaso, Managing director of BKT Europe, per la consegna delle medaglie. Successivamente, verrà alzata al cielo la Coppa Nexus.
Spezia-Cremonese 2-3
Partenza sprint della Cremonese, che dopo appena 17 minuti si ritrova avanti di due gol. Al 13’ è Barbieri a sbloccare il match, centrando il suo secondo centro consecutivo dopo quello realizzato contro il Sassuolo. Passano solo quattro minuti e Azzi firma il raddoppio. Due minuti prima dell’intervallo, Vandeputte cala il tris a porta vuota e indirizza la gara.
Dopo cinque minuti dall’inizio della ripresa, i padroni di casa si portano in vantaggio con la rete di testa di Pio Esposito sugli sviluppi di una punizione. Dopo un check al VAR, però, la rete viene annullata per fuorigioco di Di Serio. Al 59′, Bianchetti lascia i suoi in inferiorità numerica per doppia ammonizione. Espulso subito dopo anche l’allenatore della Cremonese Giovanni Stroppa.
Lo Spezia approfitta della superiorità numerica con la rete di Pio Esposito, al suo settimo centro di testa. Al 75′, viene assegnato un penalty ai bianconeri, con Lapadula che non sbaglia dagli undici metri e riapre la sfida, ma non c’è più tempo. La Cremonese vince in casa dello Spezia, mette al sicuro le semifinali playoff e crede ancora nel terzo posto.