“Michele Emiliano ha provato a baciarmi sui divanetti. Ero turbata, ho pianto”: lo sfogo di Nancy Dell’Olio a Le Iene. La replica: “Falsità, aspetto la denuncia”

“Le Iene”, questa sera in prima serata su Italia Uno, indagano su cosa sia successo esattamente durante l’incontro al Circolo della Vela di Bari tra l’avvocata internazionale Nancy Dell’Olio e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Il caso dell’ex ambasciatrice di Pugliapromozione e del mancato rinnovo del suo contratto starebbe agitando la politica pugliese. Verranno svelati nuovi particolari, soprattutto riguardo a un’occasione precisa: la cena del 29 maggio 2019, durante la quale sarebbero stati definiti i termini del bando che, secondo l’avvocata Dell’Olio, sarebbe stato ‘fatto ad hoc per lei’.

Si trattava di un evento politico per organizzare la campagna elettorale delle Regionali 2020, al margine del quale Michele Emiliano ha ricevuto l’avvocata. “Al termine della cena – ha dichiarato Nancy Dell’Olio – ci siamo spostati sui divanetti per bere qualcosa. Lì il presidente trasforma il tono del nostro incontro, dato probabilmente l’orario dopo cena con un drink. E ci ha provato in quell’occasione. In maniera che a me ha spiazzato…. Ha preso la mia mano e ha cercato di baciarmi!». A detta sua, le avance di Emiliano sarebbero continuate anche fuori dal locale: “Mi ha chiesto se volevo andare a casa sua, ma siccome non era il caso, ho detto di no. E aveva degli atteggiamenti insistenti, gli ho detto che dovevo rientrare”.

Il problema, secondo Nancy Dell’Olio, resta soprattutto la confusione dei piani. Infatti, il cosiddetto ‘divanetto gate’ sarebbe avvenuto proprio a ridosso della pubblicazione del bando per l’agenzia del turismo Pugliapromozione sul bollettino ufficiale, datato 30 maggio 2019. “Non stiamo parlando solo di un uomo e di una donna – ha specificato Dell’Olio a Le Iene – ma di due persone che stavano intraprendendo una collaborazione, e anche importante”.

Il presunto approccio sui divanetti sarebbe avvenuto davanti a testimoni: “Almeno tre persone certe”, secondo l’avvocata Dell’Olio. E ad aspettarla fuori dal Circolo della Vela, in macchina, ci sarebbe stata la sua assistente: “La mia segretaria mi ha visto sconvolta. Sono salita in auto e ho iniziato a piangere, piangere e piangere”. Inoltre, Dell’Olio avrebbe anche tenuto traccia dei suoi ricordi: “Ho un diario dove annoto tutto. Questo il presidente Emiliano non lo sa”.

Il diretto interessato, Michele Emiliano, ha negato tutto con forza. Il governatore della Regione Puglia, ai microfoni della trasmissione, ha dichiarato che l’avvocata dovrebbe dimostrare davanti all’Autorità Giudiziaria le sue affermazioni: “Mi dà la possibilità di ricevere questa tesi formalmente? Lei ha detto che mi deve denunciare, no? Aspetto questa denuncia. Non ho niente per cui scusarmi. E forse ma no, non mi permetterei di chiedere a una signora le scuse“.

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