Maltempo in Val Bormida, Confartigianato: “Imprese e cittadini in ginocchio, servono prevenzione e sostegni straordinari”
- Postato il 22 settembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Valbormida. “Un’altra notte di paura e un nuovo mattino di devastazione. La Val Bormida è stata colpita dall’ennesima ondata di maltempo, con l’esondazione del fiume Bormida, strade e piazze allagate, cantine e garage sommersi, danni ingenti a strutture pubbliche e private. Sono passati appena undici mesi dall’ultima calamità che aveva già colpito duramente il territorio e le sue imprese. Molti cittadini e operatori economici non hanno ancora concluso i lavori di ripristino e oggi si ritrovano nuovamente in ginocchio”. Così Confartigianato Savona riassume quanto avvenuto nelle ultime ore in Valbormida, colpita duramente dalle forti piogge che si sono abbattute su tutto il savonese.
La direttrice di Confartigianato Savona, Fulvia Becco, sottolinea: “Questi fenomeni non possono più essere considerati episodi isolati: siamo di fronte agli effetti concreti del cambiamento climatico. È indispensabile un impegno serio e continuativo sulla prevenzione, con opere strutturali e manutenzioni costanti che possano ridurre l’impatto degli eventi calamitosi. Al tempo stesso, le imprese, già duramente provate, hanno bisogno immediato di misure di sostegno economico straordinarie da parte dei soggetti pubblici. Senza un intervento rapido e concreto rischiamo di compromettere la tenuta produttiva e sociale della nostra comunità.”
“All’apertura degli uffici dell’associazione, i telefoni hanno iniziato a squillare senza sosta, segnalando situazioni di grave danno e difficoltà nella ripresa immediata delle attività. Abbiamo ascoltato lo sconforto di imprenditori dell’entroterra che devono nuovamente fare i conti con fango, attrezzature disperse e danni gravi alle strutture. In molti casi, le procedure di liquidazione relative al novembre 2024 non sono ancora concluse e anticipare nuovamente le spese per il ripristino del lavoro non sempre è sostenibile.”
Confartigianato Savona richiama “con forza l’attenzione delle istituzioni regionali e locali sull’importanza di azioni di prevenzione e manutenzione che non possono più essere rimandate. Il savonese è un territorio fragile, che ha bisogno di essere monitorato e curato per limitare il più possibile i danni legati alle allerte meteo. Non è trascorso neppure un anno eppure ci ritroviamo ancora una volta in questa situazione.”
Conclude Fulvia Becco: “In questo momento, per le imprese che vivono una nuova urgenza, è fondamentale ricevere risposte immediate. Non si può chiedere di resistere da soli di fronte a eventi che si ripetono con drammatica regolarità.”
Confartigianato è a disposizione per predisporre il modello AE di segnalazione danno entro 30 giorni dall’evento, passaggio fondamentale per accedere a eventuali misure di sostegno economico.