Luci d’Artista a Torino anche d’estate. Le performance per il Solstizio e l’accensione straordinaria delle installazioni
- Postato il 19 giugno 2025
- Arte Contemporanea
- Di Artribune
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Nell’estate 2023, Antonio Grulli diventava il primo curatore del progetto Luci d’Artista, storica rassegna torinese cresciuta nell’alveo della Fondazione Torino Musei, che in oltre venticinque anni ha incrementato la sua collezione d’arte contemporanea a cielo aperto incentrata sulla luce. Un unicum a livello internazionale, sebbene ancora poco riconosciuta fuori dal capoluogo torinese, dove invece la manifestazione è molto amata, e l’appuntamento autunnale con le nuove installazioni è sempre attesissimo.
Luce d’Artista a Torino. La storia e il presente
Dal 1998, Torino si illumina infatti con più di trenta installazioni luminose, che animano piazze, strade e palazzi della città grazie a una riuscita interpretazione del concetto di arte pubblica come patrimonio collettivo votato alla condivisione. Nel corso degli anni, hanno preso parte alla manifestazione artisti di rilievo come Daniel Buren, Piero Gilardi, Jenny Holzer, Rebecca Horn, Joseph Kosuth, Mario Merz, Giulio Paolini, Gilberto Zorio, Giovanni Anselmo, Luigi Ontani, con interventi che sono entrati nell’immaginario collettivo, integrati nel tessuto urbano della città. Ma l’arrivo di Grulli ha determinato un cambio di passo importante volto a fare di Luci d’Artista un Museo di Luce in grado di interagire con la città in diversi momenti dell’anno, e ben oltre la dimensione notturna dello storico evento invernale. È nato così, nel 2024, l’evento di inizio estate intitolato al Solstizio, che quest’anno si ripete e si amplia, sempre nel segno di interventi il più possibile effimeri e immateriali, contraltare delle installazioni fisicamente imponenti della rassegna storica. “Sono veramente contento dell’accoglienza dell’evento estivo e dell’evoluzione di Luci d’Artista nel complesso” sottolinea Grulli nel tracciare un bilancio degli ultimi due anni “Siamo riusciti a ottenere quello che ci eravamo prefissati, rendere il progetto un’istituzione, sebbene priva di una sede fisica canonica. E anche l’allargamento del programma sull’intero arco dell’anno ha avuto un buon successo: l’iniziativa estiva ha fornito un’identità diversa alla rassegna, un tassello in più. Il tema conduttore è sempre la luce, ma nella sua interpretazione più effimera: l’anno scorso abbiamo lavorato sulla poesia, quest’anno protagonista sarà la performance”.

Il solstizio d’estate di Luci d’Artista. Le performance del 21 giugno
Luce e gesto performativo – il secondo Solstizio d’estate, concepito come public program (dall’anno scorso ribattezzato Accademia della Luce) della 27esima edizione di Luci d’Artista, che si è tenuta dal 25 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025 – si terrà il 21 giugno, dalle 18.30, all’Arena Paolini della GAM, con ingresso gratuito. Una serata in cui artisti, musicisti e un grande poeta realizzeranno, all’imbrunire del solstizio estivo, una serie di performance all’interno di Anni Luce, spazio all’aperto ideato da Giulio Paolini. Protagonisti delle performance (su prenotazione, causa posti limitiati) saranno la triade anonima Canemorto e l’artista Marcos Lutyens con una composizione sonora di Aaron Drake. Dalle 19 alle 21, Canemorto presenterà I Tarocchi del Sole Fermo, 25 letture lampo per singoli o coppie della durata complessiva di cinque minuti. Set della performance sarà l’ascensore della GAM, trasformato in una stanza magica mobile.
Dalle 21 alle 23, Marco Lutyens presenterà Equilux ≈ Equinox: Un Viaggio Psico-Magico, coinvolgendo direttamente 30 persone del pubblico (chi non è prenotato potrà assistere in qualità di uditore) in un viaggio psico-magico immersivo tra luci, suoni, vibrazioni subsoniche e voce guidata. L’idea è quella di canalizzare l’energia cardinale del solstizio in un rito di passaggio, con l’accompagnamento dei brani tratti da NOX-LUX, il nuovo album co-creato da Lutyens e dal compositore Aaron Drake.
Alle 19 è prevista, inoltre, una conversazione tra il poeta e critico d’arte John Yau e Nicola De Maria (tra i protagonisti storici di Luci d’Artista), da 40 anni legati da stima e amicizia profonda. Insieme parleranno del tema della luce e dell’opera Nido cosmico di tutte le anime che De Maria ha realizzato per Piazza Carlina.
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L’accensione straordinaria delle Luci d’Artista per l’inizio dell’estate 2025
E ancora, dal 21 al 24 giugno – giorno, quest’ultimo, di festeggiamenti per San Giovanni, patrono della città – è in programma un’accensione straordinaria di alcuni Luci d’artista permanenti e temporanee: Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria in Piazza Carlina; L’energia che unisce si espande nel blu di Marco Gastini in Galleria Umberto I; Illuminated Benches di Jeppe Hein in Piazza Risorgimento; Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn sul Monte dei Cappuccini; Cultura=Capitale di Alfredo Jaar al Museo della Resistenza; Io, sono nato qui. di Renato Leotta all’Ospedale Sant’Anna (corso Spezia); Il volo dei numeri di Mario Merz sulla Mole Antonelliana; Concerto di parole di Mario Molinari presso Piazzale Polonia; Vento solare di Luigi Nervo in Piazzetta Mollino; Scia’Mano di Luigi Ontani ai Giardini Sambuy, in Piazza Carlo Felice; Amare le differenze di Michelangelo Pistoletto all’Antica Tettoia dell’orologio; Luce Fontana Ruota di Gilberto Zorio in Corso Unità d’Italia presso il Laghetto di Italia 61’.
Il futuro prossimo di Luci d’Artista
Ma si lavora già sulle novità del prossimo autunno, a conferma di quanto il progetto stia consolidando la sua presenza in città e oltre: “Proseguiamo con la messa in ordine e il potenziamento del progetto, per la prossima edizione avremo collaborazioni importanti con altre istituzioni di Torino, e anche uno sbocco internazionale, grazie a una serie di gemellaggi con istituzioni europee, con le quali stiamo approntando produzioni da curare insieme e scambi. Sono molto orgoglioso di curare un progetto che può ancora crescere molto. Dalla sua ha la capacità di creare, attraverso la luce, un livello di condivisione e coinvolgimento immediato, veicolando l’arte contemporanea in modo molto efficace”.
Livia Montagnoli
L’articolo "Luci d’Artista a Torino anche d’estate. Le performance per il Solstizio e l’accensione straordinaria delle installazioni" è apparso per la prima volta su Artribune®.