Le rompono lo specchietto e tre anni dopo riceve 50 euro di rimborso con una lettera di scuse: “Ora ho un lavoro e posso darti i soldi”

Una lettera anonima, 50 euro in contanti e un chiaro e maturo atto di responsabilità. A Reggio Emilia, una donna ha trovato nella cassetta della posta una busta misteriosa: dentro, il denaro per risarcire un danno causato tre anni fa. Il mittente? Una persona sconosciuta che ha scelto, dopo tutto questo tempo, di rimediare a un errore.

L’episodio risale a tre anni fa, quando una residente in una zona vicina al centro storico reggiano si era accorto che lo specchietto retrovisore della propria auto era stato danneggiato. Nessun biglietto lasciato sul parabrezza, nessun testimone dell’accaduto. Il caso sembrava essere destinato a finire nel dimenticatoio. Ma solo fino a pochi giorni fa. Nella cassetta della posta, la sorpresa: una busta chiusa, contenente una banconota da 50 euro e una lettera scritta a mano. Il messaggio recita: “Ciao signora. Ho rotto anni fa lo specchio della tua auto. Io triste. Ora ho un lavoro di pulizia e ti do i soldi dello specchio della macchina. Scusa”.

La destinataria del gesto ha raccontato l’episodio al Resto del Carlino: “L’altro giorno quando ho aperto la cassetta della posta non nascondo che subito ero un po’ allarmata. Busta chiusa… E invece aprendola sono rimasta piacevolmente. Che bello. Un gesto veramente di grande valore e che mi ha commosso. C’è ancora del buono in questo mondo. Non cerco clamore, né visibilità. Ma mi piacerebbe incontrare questa persona”.

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