L’appello dell’associazione Orafi Savona: “Affidarsi a gioiellerie specializzate e riconosciute identificabili da apposita vetrofania”
- Postato il 5 dicembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. “Il caso sollevato dalla Guardia di Finanza riguardante i bijoux che imitano gioielli di brand famosi, trovati nelle vetrine di alcuni negozi della provincia, ci dà l’opportunità di fare chiarezza su alcuni aspetti riguardanti il nostro settore. Si conferma fondamentale il ruolo delle Fiamme Gialle, impegnate quotidianamente nella tutela del commercio legale e dei consumatori, che anche in questa occasione ha portato alla luce l’ennesimo caso di contraffazione nel settore della gioielleria, che continua a rappresentare un business illecito estremamente redditizio, soprattutto nel settore dei bijoux non preziosi dal prezzo accattivante”. Lo dichiara Fiorenzo Ghiso, presidente dell’associazione orafi di Savona.
“Sappiamo che la richiesta di questi oggetti da parte dei consumatori è comunque elevata – prosegue -, per l’iconicità dei brand che imitano, e lo testimonia anche la presenza di tali prodotti su alcuni siti internet. Quello che vogliamo ricordare è che il reato di contraffazione è sempre punito dal Codice Penale, sia per il venditore, che per l’acquirente consapevole. Anche il settore dei preziosi è colpito dalla contraffazione, con la riproduzione in metalli preziosi di creazioni di importanti gioiellieri. Ricordiamo che i gioielli realizzati con materiali preziosi devono riportare sempre il marchio identificativo del fabbricante a garanzia del titolo del metallo prezioso utilizzato. Inoltre i brand più famosi ed esclusivi, che vengono imitati, hanno sempre rivenditori selezionati e riconoscibili”.
“Ai clienti raccomandiamo di affidarsi a gioiellerie specializzate e riconosciute, come quelle associate a Federpreziosi – Associazione Orafi ed Orologiai della Provincia di Savona, identificabili da una apposita vetrofania, che sono garanzia di qualità ed affidabilità”, conclude.