Lago di Lavarone, una spiaggia naturale d’acqua dolce tra le montagne trentine

Immerso nel cuore dell’Alpe Cimbra, il Lago di Lavarone è un piccolo gioiello nascosto a 1.200 metri di altitudine. Un luogo bellissimo, e in cui l’acqua limpida si riflette tra foreste di abeti e panorami montani, regalando un’atmosfera intima e rilassante. A differenza dei grandi laghi del nord Italia, Lavarone mantiene un fascino raccolto, perfetto per chi cerca pace senza rinunciare a escursioni, mountain bike e una cucina locale autentica. Scopriamo insieme cosa fare e vedere, sia in estate che in inverno.

Dove si trova il Lago di Lavarone

L’affascinante Lago di Lavarone si trova nel cuore del Trentino, in una piccola valle tra tra l’altopiano di Folgaria e la catena del Lagorai. È adagiato a circa 1.200 metri di altitudine, circondato da boschi di abeti e prati verdi che ne fanno un angolo di natura autentica e di tranquillità.

Non lontano dal lago ci sono i caratteristici paesini montani, in cui si respira ancora l’atmosfera genuina delle valli alpine. Quel che è certo, è che il Lago di Lavarone si presenta come una sorta di rifugio perfetto per chi desidera pace, aria pura e scenari mozzafiato immersi nella natura incontaminata di questa magnifica regione d’Italia.

Cosa fare in estate al Lago di Lavarone

Trascorrere la propria estate al Lago di Lavarone vuol dire poter vivere un’esperienza che va ben oltre il classico turismo: è un angolo di Trentino dove il tempo sembra rallentare e in cui la natura si mostra nella sua forma più autentica. I visitatori frettolosi spesso si limitano a un tuffo nelle sue acque limpide e fresche, ma la verità è che questa meraviglia ha davvero molto di più da offrire.

Al mattino presto, quando capita che la nebbia leggera avvolga la superficie e che il silenzio venga rotto solo dal canto degli uccelli, Lavarone si trasforma in un luogo magico. Camminare lungo i sentieri che si snodano tra boschi di abete rosso, infatti, permette di immergersi persino in un mondo di leggende e tradizioni.

Un’esperienza autentica da non perdere è la visita alla malga Fratte, dove si può assaggiare il formaggio di malga appena prodotto, accompagnato da un bicchiere di latte caldo raccolto direttamente dai pascoli circostanti. Qui il tempo sembra essersi fermato, e il sapore genuino dei prodotti locali racconta storie di una vita semplice e legata alla terra.

Per chi ama il paddle o il kayak, il lago offre momenti di pura magia soprattutto al tramonto, quando l’acqua si tinge di rosa e l’atmosfera diventa quasi sospesa tra sogno e realtà. È importante però rispettare sempre le regole locali: il lago è un’area protetta, quindi è vietato usare imbarcazioni a motore e ogni attività deve mantenere il rispetto per l’ambiente e la tranquillità di chi cerca relax.

Anche il nuoto è permesso, ma solo in alcune zone ben delimitate per evitare di disturbare la fauna e preservare la qualità dell’acqua. I bagnanti e i visitatori sono invitati a non lasciare rifiuti, a non accendere fuochi e a mantenere un comportamento silenzioso per non rovinare la pace che questo luogo regala.

Quando la sera cala, chi ha la fortuna di fermarsi può godere dello spettacolo delle stelle cadenti, un fenomeno frequente tra luglio e agosto grazie all’aria cristallina e alla posizione isolata del lago.

Relax sulla spiaggia del lago

Il lago è dotato anche di una spiaggia di sabbia fine e dorata, con impronte di salamandre e rane nei pressi delle zone più umide, e con un costante profumo fresco di pini e muschio. L’arenile è organizzato con cura, ma senza mai perdere quel tocco di semplicità che rende il tutto più autentico. Ci sono aree attrezzate per il relax, con lettini e ombrelloni a noleggio, ma soprattutto spazi verdi dove stendere il proprio telo per prendere il sole o fare un picnic all’ombra degli alberi.

Lago di Lavarone, estate
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Sul Lago di Lavarone in estate

Per le famiglie, è un paradiso sicuro: l’acqua degrada dolcemente e la zona balneabile è delimitata da boe per garantire sicurezza, mentre un servizio di sorveglianza attento e discreto veglia sulle attività dei più piccoli. I bambini si divertono con i giochi sulla spiaggia o nelle aree verdi dedicate, dove possono correre liberi senza rischi.

I servizi includono spogliatoi, bagni puliti e punti di ristoro che offrono specialità locali. In sostanza, la spiaggia di Lavarone non è solo un posto in cui abbronzarsi e fare il bagno, ma un territorio dove vivere la montagna a 360°, con servizi studiati per garantire comfort senza rinunciare a quel senso di genuinità e rispetto che rende questa zona del Trentino davvero speciale.

Cosa fare in inverno al Lago di Lavarone

Se in estate il Lago di Lavarone è perfetto per prendersi una pausa rigenerante, in inverno si trasforma in un paesaggio da cartolina, dove il silenzio della neve e il ghiaccio che ricopre l’acqua creano un’atmosfera sospesa. Quando il gelo è costante e lo spessore del ghiaccio lo consente (e solo dopo l’autorizzazione ufficiale del Comune), la superficie del lago si apre al pattinaggio su ghiaccio all’aperto.

È un’esperienza non priva di emozioni, in quanto pattinare circondati da boschi innevati, respirando l’aria frizzante dell’Alpe Cimbra, lontano dalle piste affollate e dai rumori degli impianti da sci, non succede di certo tutti i giorni. Ad ogni modo, è importante sapere che l’accesso al lago ghiacciato è regolamentato. Ciò vuol dire che non si può entrare liberamente, e che i controlli sono severi per garantire la sicurezza di tutti. I cartelli informativi, aggiornati quotidianamente in base ai dati ufficiali, indicano chiaramente quando questa attività è praticabile.

Per chi ama camminare nella neve, i sentieri che durante la bella stagione si snodano tra boschi e pascoli diventano percorsi ideali per ciaspolate e trekking invernali. Uno dei preferiti dagli abitanti della zona è il giro che conduce verso l’area del Monte Tablat, con vista panoramica sul lago ghiacciato dall’alto. Non mancano i punti ristoro tipici, come le malghe, alcuni dei quali sono aperti anche in inverno.

Chi viaggia in famiglia può approfittare delle aree dedicate alle slittate e del vicino baby snow park sull’Alpe Cimbra. Qui i più piccoli si divertono in sicurezza, mentre gli adulti si godono una cioccolata calda guardando il sole tramontare dietro le cime imbiancate.

Come arrivare al Lago di Lavarone

Per arrivare al Lago di Lavarone occorre salire su un altopiano nascosto, lontano dalla frenesia di altre valli molto più turistiche, e immergersi in un paesaggio silenzioso e avvolgente. I percorsi prediletti sono:

  • In auto: dall’A22 del Brennero, uscita Trento sud (poi SS 349 “della Fricca”) o Rovereto nord (SS 12, quindi SS 350 Valdastico), poi in circa 30–45 minuti si sale fino all’altopiano;
  • In autobus: si può partire da Trento (stazione/autostazione via Piave) con autobus diretti in circa 55-80 minuti, costo attorno a 3-4 euro;
  • Treno + bus: la stazione più vicina è Trento (o Rovereto), da lì autobus diretti verso Lavarone, una combinazione tipica per i non guidatori.

Durante la bella stagione si può arrivare anche con bici + bus. Si tratta certamente di un tragitto impegnativo, ma la vista compensa del tutto la fatica necessaria.

Autore
SiViaggia.it

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