Lady Gaga come un tuono travolge il Coachella per offrire in due ore di live il suo mondo horror e pop tra scheletri, zombie, mostri e cadaveri resuscitati

  • Postato il 12 aprile 2025
  • Musica
  • Di Il Fatto Quotidiano
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C’era grande attesa per il ritorno di ieri sera sul palco di Lady Gaga e l’occasione era ghiotta perché l’artista ha scelto il Coachella Valley Music and Arts Festival, l’evento che si svolge annualmente sui campi dell’Empire Polo Club di Indio, nella Coachella Valley in California. Una coincidenza ghiotta per la cantautrice che ha anche potuto presentare il nuovo album “Mayhem”. Lo show durato due ore abbondante è stato suddiviso in quattro atti più il gran Finale. Un ritorno gradito dopo 8 anni, da quando nel 2017 sostituì Beyoncé perché incinta.

Una suddivisione tematica a cui la camaleontica Gaga ci ha abituati negli anni. Una scenografia imponente che cambiava colori e ambientazioni in un batter d’occhio. Un piccolo antipasto di quello che vedremo durante il tour mondiale che toccherà anche il suolo italiano, più precisamente all’Unipol Forum di Milano il 19 e il 20 ottobre con i biglietti (fino a 460 euro) polverizzati in pochissime ore.

Il concertone si è aperto con si è aperto con “Bloody Mary” (da “Born This Way”) e in sequenza da segnalare l’immancabile “Poker Face”, mentre su “Zombieboy” si danza con gli scheletri. Emozioni a fior di pelle per “Shallow”, seguita da “Vanish Into You”, dove al termine del brano l’artista ‘scompare’ tra il suo pubblico. La chiusura del concerto è affidata a “Bad Romance”, dove fintamente defunta viene riportata in vita dai medici della peste. Un vero e proprio inno alla vita che si raggiunge però attraversando il mondo dei morti. Temi cari all’immaginario della “storica” e indimenticabile Lady Gaga.

Uno spettacolo impeccabile con una produzione imponente e un corpo di ballo da far perdere la testa. Quando Lady Gaga decide di voler stupire con effetti speciali ci riesce e, anche, molto bene. Insomma per chi avrà la fortuna di vederla dal vivo, costi dei biglietti permettendo si intende, c’è da scommettere che non ne rimarrà deluso.

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Il Fatto Quotidiano

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