La grotta, le docce e la porta segreta: siamo stati al party scambista di Nicotaurus che fa impazzire i social e vi raccontiamo cosa succede davvero

  • Postato il 12 luglio 2025
  • Trending News
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

Per ora del suo libro “L’Apocalisse della monogamia-Nicotaurus il salva matrimoni” c’è solo la copertina con il titolo e la sua immagine simbolo: il mezzobusto con maschera da Toro (non chiedeteci il perché, è lapalissiano). Il retro è ancora bianco e l’interno ha un testo riempitivo qualsiasi: potrebbero esserci le spiegazioni di come si cambia una gomma (è titolare di un’officina), stralci filosofici libertini dal marchese De Sade o anche l’Ave Maria. Ma il suo intento è chiaro: riempire quelle pagine dimostrando che la fedeltà è salva solo a patto di tradirsi con la complicità di tutti, lui, lei, gli altri. Il primo Wyylde Party in Italia, il social network internazionale per giovani trasgressivi sbarcato da poco nel nostro Paese, è ospitato da lui, Nicotaurus, 50enne di origine calabrese detto il Bull. Personaggio culto del mondo trasgressivo scambista, propone serate roventi per coppie, singoli e singole nella sua villa con giardino, piscina e alcove a tema: la Maison Rizza. Al piano terra, al primo piano e nel sotterraneo si gioca, ma più in alto c’è una porticina segreta che conduce all’appartamento del Bull: dove non si entra senza essere invitati.

La location è davvero esclusiva. Niente a che vedere, però, con gli eventi ispirati all’abusato “Eyes Wide Shut” di Kubrick. Nessun dress code, nessuna maschera o lingerie obbligatoria, nessun “Fidelio” da ricordarsi a memoria. Solo il codice per aprire il cancello, comodamente inviato sul gruppo Telegram degli iscritti: rigorosamente under 45, vestiti o svestiti come gli va, tacchi o ciabatte, bermuda o pantalone, reti e reggiseni argentati o pareo.

La filosofia condivisa da Wyylde, la community che raggruppa chi vuole esprimere la propria sessualità in libertà (con 25mila iscritti), in effetti si respira fin dall’ingresso in villa. Così come l’importanza di scambiarsi contenuti digitali, chattare, conoscersi prima per sentirsi sicuri poi. Leggi: vivere l’esperienza al riparo da ‘sconosciuti’, finti accoppiati con badante al seguito, singoli invadenti. Il fenomeno è ribadito anche dai promotori Daniele e Laura (tutti i nomi sono di fantasia) di Doutdess.party, pagina Instagram dedicata a questo genere di eventi con 21mila iscritti: il mondo dei social oggi è fondamentale. Se un tempo nei locali di scambisti le coppie si conoscevano sul posto correndo il rischio di situazioni a sorpresa, oggi possono dare un’occhiata in anticipo e farsi un’idea di cosa li aspetta.

Non solo: per la generazione 25-45 sarebbe impensabile non trovare una pagina Instagram su un evento di interesse. Dopodiché, ovviamente, lo scambio sessuale, il gioco soft e l’amplesso sono tutt’altro che digitali. Ma non rappresentano il primo e l’unico step per loro. Quando entriamo e percorriamo il ponticello sul laghetto artificiale per raggiungere il giardino tutto ci appare, fra le palme e la zona bar, come un aperitivo modaiolo. Le stanze Love, Banana, Barbie, la Devil Room per gruppi nella parte sotterranea, sono ancora vuote. La gente se ne sta nel dehor a sorseggiare un drink, a chiacchierare, a godersi la fine della giornata come in un qualsiasi ritrovo fra il mondano e il casual.

Il giocoliere-trampoliere si esibisce nei suoi numeri con un grande mantello bianco, qualcuno si denuda ed entra in piscina, qualcun altro se ne sta seduto sulle poltroncine di vimini: quasi tutti ridono e scherzano senza fretta. L’unico un po’ inquieto è Daniele Tosto, in arte Tarzan, l’amico che Nicotauro chiama ‘figlio’. Attira l’attenzione con i suoi tatuaggi (quello quasi fotografico di sua sorella sul braccio e quello di un angelo e un diavolo sul polpaccio) e i capelli lunghi e sciolti sui pettorali.

Già. Ci sono anche i vip fra gli invitati al party: personaggi televisivi di Mediaset (di cui non possiamo svelare il nome) accorsi per il compleanno del Bull, e alcuni divi porno molto gentili e per nulla esibizionisti. Jack 23 (il numero non è causale), è un noto attore dell’hard uscito dall’Academy di Rocco Siffredi. Anzi, è entrato già con una borsa di studio speciale. Ci spiega che l’Academy a suo avviso è un’esperienza. Serve ai ragazzi solo a farsi belli quando tornano a casa, nel loro quartiere, con la maglietta griffata. Perché? Pochi sopravvivono alla prova lavoro, quella del set ‘nudo e crudo’. Anzi, quasi nessuno. Lui come ce l’ha fatta? Talento, resistenza, capacità di passare dal porno romantico (esiste ancora?) all’hard più brutale. Fragole e panna d’estate ma non come nella canzone di Finardi. Ci sono anche Andrew Gose, attore davvero affabile, e la pornoattrice Venera Maxima, solitaria e in disparte. Chi altri? Lady Demonique, una mistress che calpesta e frusta i maschi volentieri e nei club lombardi prima della pandemia realizzava show con uno ‘schiavo’ portato da casa: lo ‘mummificava’ con bende nere. Perché al party scambista? Partecipa a aventi Bdsm dal Taurus e poi pubblica i contenuti sulle piattaforme digitali.

Ma qualcuno di anonimo esiste in questo party? Scopriamo che sono circa una cinquantina le coppie arrivate da tutto il Nord Italia. Tranquille e rilassate come Mirko e Anna, di Torino, che se la prendono con calma gustando un frizzantino prima di capire se è il caso di scambiare. La loro relazione è iniziata due anni fa proprio sotto l’insegna della trasgressione. Ma per la coppia non è essenziale giocare se non scatta l’attimo magico. È più una questione mentale, di fantasia erotica e contesto. Anche Fabio e Angela, un figlio piccolo, si sono concessi un salto per conoscere lo scambismo per la prima volta. Sono una coppia solida e per ora vogliono solo sfiorare quel mondo. Alessandro invece, 40 anni, single, gira impaziente come un animale in gabbia. Ci spiega che ha lasciato la sua compagna perché lei non scambiava frequentemente come lui avrebbe voluto. Per lui il gioco è diventato una dipendenza e ne è consapevole. Ma per il momento può solo accettare sé stesso.

Intanto si è fatta notte e a bordo piscina, sul grande lettone bianco, uomini e donne stanno già facendo sesso. Sono giovani e belli (anche l’estetica in questi contesti conta, basti pensare a Kubrick) e talmente naturali che sembra di vedere un documentario sull’amore libero anni ’70. Nelle stanze interne è uguale. Si fanno la doccia insieme anche se prima non si conoscevano. La signora che cambia le lenzuola ha fatto già diversi cambi per camera e ora che il gioco di gruppo nella grotta è appena finito tocca cambiare pure quelle. Ma non c’è la ressa fuori per entrare. Che fine ha fatto Nicotaurus? E’ in giro a salutare questo e quello. Quando lo incontriamo di nuovo ci spiega che lui non scambia. Lo cercano ogni giorno coppie ‘cuckold-hot wife’ (cuckold è chi ama vedere la propria donna consenziente con un altro) e ha già il suo daffare in settimana: “Non per niente mi chiamano Taurus”.

L'articolo La grotta, le docce e la porta segreta: siamo stati al party scambista di Nicotaurus che fa impazzire i social e vi raccontiamo cosa succede davvero proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti