La Baia Alassio vola in Promozione, il riscatto di Odasso: “Questa vittoria sa di rivincita. Punto fondamentale? Il gruppo”

  • Postato il 15 maggio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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La Baia Alassio vola in Promozione: battuto l'Ospedaletti allo spareggio

“Siamo contentissimi, abbiamo disputato una partita assurda, è il giusto premio per una stagione svolta al 100%”. Si nota chiaramente la felicità sul volto di Jacopo Odasso, uno dei senatori della Baia Alassio Auxilium. Uno dei giocatori con più presenze con la maglia gallonera, che esprime tutta la sua gioia al termine dei 90 minuti più importanti del loro campionato e non solo.

La vittoria contro l’Ospedaletti nello spareggio riporta il club alassino in Promozione. Una vittoria maturata ad inizio anno, dove la squadra distava a sette distanze dal primo posto, e dove nella testa dei giocatori è maturato più di un sogno, ma la consapevolezza di avere le armi giuste per prendersi il campionato.

Personalmente non è stata per niente una stagione semplice – spiega Odasso -, ma questa partita ripaga le difficoltà che ho avuto quest’anno. Ho giocato meno, ma credo di essere sempre stato disponibile quando c’era bisogno, è una rivincita per me questa partita. Volevamo far bene e abbiamo vinto. Faccio fatica a parlare perché avevo un treno sulla mia fascia ed è stato duro tenerlo, però è andata bene”.

Una squadra che ha abituato a non darsi mai per vinta, e che può essere sempre pericolosa in ogni punto del campo, con ogni giocatore e ad ogni minuto di partita: “Il punto fondamentale è stato il gruppo. Lo si è visto nelle difficoltà, tutti ci siamo sempre fatti trovare sul pezzo. A dicembre eravamo a sette punti dal primo posto, non abbiamo mai mollato. In alcune partite meritavamo anche di più, oggi è il giusto premio per il nostro campionato”.

All’89esimo dell’ultima partita questo spareggio non l’avremmo giocato – termina Odasso -. Questo è un simbolo del gruppo che siamo, riusciamo ad uscire da qualsiasi tipo di difficoltà. Anche oggi eravamo contati tra squalifiche ed infortuni, nel secondo tempo eravamo morti. Ma a noi non frega niente, abbiamo vinto lo stesso, è andata così“.

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Il Vostro Giornale

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