“Kate? Le ultime uscite sono state troppo pesanti per lei”: l’assenza ad Ascot e quel “campanello d’allarme” sulla salute della principessa

  • Postato il 25 giugno 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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Andata e ritorno dall’inferno. Così l’ultimo anno della principessa del Galles che ha fatto di tutto per tornare alla normalità dopo aver annunciato la regressione e la scomparsa del tumore che le era stato diagnosticato nel 2024. Ma la strada verso un pieno ritorno alla vita precedente la malattia, con i suoi ritmi e le sue abitudini, sembra essere ancora lunga. A dare il primo vero campanello d’allarme che ha ricordato al mondo che la sua “non è stata una passeggiata”, è stata l’improvvisa assenza dal tradizionale appuntamento con le sfilate in carrozza e le corse dei cavalli di Ascot.

Una ricostruzione precisa di quanto accaduto a metà giugno, la fornisce Rebecca English, esperta dei reali e firma del Daily Mail. “La principessa era attesa ad Ascot con il marito William, mercoledì 18 giugno; con loro, in programma, era inclusa la presenza della madre Carol e di tanti amici. Ma qualche minuto prima che l’organizzazione fornisse la lista ufficiale di Buckingham Palace con l’indicazione delle presenze sulle carrozze in sfilata da Windsor al Royal Ring, Kensington Palace ha smentito il palazzo del sovrano annunciando che Kate non sarebbe stata sulla Landau accanto al marito. Secondo alcune fonti, la lista originale sarebbe stata diramata “per errore”, e questa spiegazione non ha impedito ad una serie di speculazioni di prendere il sopravvento. Insomma, a tutti era comunque chiaro che Kate, su quella lista, all’inizio c’era e gli organizzatori del Royal Ascot l’aspettavano. La reazione non si è fatta attendere, con testimonianze di una principessa molto “dispiaciuta”, ma che in questo momento “deve trovare il giusto equilibrio per poter tornare ai suoi doveri pubblici”. Resta il fatto che nessuno sa esattamente perchè abbia dato forfait all’ultimo minuto, ma ciò che è chiaro è che la situazione non è ancora tornata alla normalità per la beniamina dei sudditi che, nell’ultimo periodo, ha schiacciato sull’acceleratore per mostrarsi al meglio in diverse occasioni, certo non rese semplici da un’ondata di calore anomala che ha interessato anche l’Inghilterra.

La sua presenza ha illuminato il Trooping The Colour mentre, in azzurro, sfilava in carrozza accanto ai suoi tre bambini, George, Charlotte e Louis e si affacciava per un breve saluto dal balcone di Buckingham Palace insieme alla famiglia reale in formato ridotto. Di lì a breve faceva una visita a sorpresa alla nuova sede del grande magazzino appena inaugurato del Victoria & Albert Museum al quale è particolarmente legata e che si trova a est di Londra. E, ancora, addobbata per l’occasione, ha accompagnato il marito ed erede al trono, William alle celebrazioni dell’Ordine della Giarrettiera, un evento molto sentito nel paese al quale ha deciso di prendere parte, comunque.
Ma forse, tutto questo è stato troppo per una donna che ha appena cercato di chiudere il capitolo più duro della sua vita, combattendo contro il cancro e subendo una pesante operazione chirurgica addominale a gennaio di un anno fa. La English ha rivelato anche che la struttura dove Kate andava a curarsi dopo l’intervento, il Royal Marsden Hospital di Fulham road a Londra, le aveva inserito l’ago semi permanente sul petto per agevolare l’assunzione dei farmaci necessari a curarla durante il trattamento di terapie preventive.

Il piccolo strumento le sarebbe stato inserito sotto pelle, per permettere il passaggio dei farmaci attraverso “un ago speciale ed un tubicino sottile diretto alla vena, vicino al cuore” finché sul ciclo di cure non è finito, ha spiegato la giornalista sul Daily Mail. Kate, successivamente avrebbe confessato che, come accade per molti pazienti oncologici, “anche lei si sarebbe attaccata a questo sottile filo che la legava alla vita senza dare alcuna garanzia granitica di successo, anche se sei un reale”.
Kate sa benissimo cosa implica il suo dovere di futura regina, la mente è chiara, secondo i bene informati, ma non si può cancellare quando accaduto con un colpo di spugna. E i sudditi dovranno farsene una ragione, nonostante i suoi sforzi per cercare di apparire quella di sempre, rassicurando chi la ama.

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Il Fatto Quotidiano

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