K1. Rutigliano vs Iorio vale il titolo italiano WAKO PRO: “Devo uscire vincitore”
- Postato il 28 marzo 2025
- 0 Copertina
- Di Il Vostro Giornale
- 2 Visualizzazioni


Bologna. Iorio vs Rutigliano, uno degli incontri cloud della kermesse ONE Night Pro, entra nel vivo. Mancano meno di 24 ore al match che porterà sulla vita di uno dei due atleti la cintura WAKO PRO italiana, lasciata vacante proprio dall’atleta ingauno Samuele Iorio per competere al titolo mondiale.
Ricalcherà quindi il ring con una motivazione in più l’atleta del Kombat Team di Alassio, pronto a dare come sempre spettacolo contro l’atleta pugliese per cercare di riottenere la cintura. Samuele è al suo primo match in questo 2025, e aveva salutato il 2024 con un KO decisamente spettacolare a Fight Clubbing, diventando così il numero 1 nel ranking del suo peso nella kermesse internazionale.
Iorio non vede l’ora di iniziare, senza pensare troppo al titolo in palio: “Abbiamo preparato bene questo match e non vedo l’ora di tornare sul ring. Fa sempre piacere quando c’è in palio un titolo ma quando salirò sul ring non ci penserò. Saremo solo io e il mio avversario, devo uscire vincitore. Carmine Rutigliano è un ottimo atleta, ha delle ottime movenze, abbiamo studiato una tattica appositamente anche per lui”.
“Abbiamo lavorato veramente bene, dopo il match di dicembre abbiamo avuto una piccola pausa di riposo, poi abbiamo ripreso subito a lavorare duro e mi sento decisamente bene. Come sempre combatterò per la mia famiglia, per tutti quelli che mi sostengono e per il mio team. Oggi voglio anche ringraziare il mio sponsor Baseco per avermi supportato durante la preparazione di questo match”.
Anche il l’head coach della Kombat Team Alessandro De Blasi non vede l’ora di ritornare a competere per il titolo italiano: “Samuele viene da una bellissima prestazione e questo sabato si giocherà il titolo italiano. È la terza volta che Samuele combatte per questa cintura, l’ha già a fine 2023, poi lo difese a inizio 2024, poi abbiamo dovuto rinunciare al titolo per disputare il titolo mondiale WAKO PRO nel giugno scorso, rendendolo vacante. Non siamo riusciti a portare a casa il titolo mondiale, ma ora vogliamo riprenderci il titolo italiano. È una ripresa del cammino in un contesto importante, una buonissima ripartenza per i contesti internazionali, questo è il nostro obiettivo”.
È passato diverso tempo dall’ultimo incontro dell’atleta ingauno, ma per De Blasi l’attesa non è stata un problema: “Se si lavora in maniera costante, non si stacca dalla palestra, dagli allenamenti, non è un grande problema. Subito dopo il match a Chieti, Samuele ha subito ripreso la preparazione, non è stato discontinuo e quindi non siamo preoccupati sotto questo punto di vista”.
Un atleta difficile da affrontare per ritornare ad essere campione: “Abbiamo davanti un avversario ostico, va preparato molto bene perché ha un background che comprende più discipline. Pur essendo giovane ha veramente tantissimi match anche in specialità diverse, dovevamo prepararci su diversi fattori. Ha vinto titoli in altre federazioni e in altre specialità. È campione di taekwondo, sarà un avversario difficile, vedremo poi sul ring come è andato il lavoro, siccome ci siamo preparati su tanti aspetti“.