Insulina settimanale disponibile in Italia: cosa cambia per i pazienti diabetici

  • Postato il 11 giugno 2025
  • Di Panorama
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Una sola iniezione di insulina alla settimana, anziché una al giorno: 53 durante l’anno invece di 365, una svolta davvero epocale per i malati di diabete. Il farmaco, sviluppato e prodotto dalla casa farmaceutica danese Novo Nordisk e approvato da AIFA, è disponibile in Italia -primo Paese in Europa a renderlo disponibile e rimborsabile– da questo mese di Giugno. L’iniezione settimanale era attesa da molto tempo, per i suoi innegabili benefici sia sulla semplificazione della terapia insulinica sia sulla lotta alle complicazioni della malattia. Inoltre, il fatto di poter fare una sola iniezione alla settimana promette di migliorare anche l’aderenza alla terapia e quindi la qualità di vita dei pazienti, molti dei quali giovani e giovanissimi. Il farmaco è destinato a più di 1,3 milioni di italiani, cioè i malati di diabete mellito di tipo 1 e 2 che necessitano di più di un’iniezione di insulina al giorno.

L’insulina settimanale, chiamata Icodec, è stata formulata per garantire un rilascio prolungato e costante nel tempo, grazie a un processo di modifica di una molecola e a un complesso meccanismo di assorbimento molto lento: queste caratteristiche consentono, appunto, di tenere sotto controllo i livelli di glicemia con una solo somministrazione ogni sette giorni. Sono stati pubblicati su Lancet -e successivamente presentati all’American Diabetes Association- diversi studi clinici che hanno dimostrato risultati addirittura superiori rispetto all’insulina giornaliera: anche nella prevenzione delle pericolosissime crisi ipo-glicemiche. In Italia, si calcola che ci siano circa 4 milioni di pazienti diabetici, circa il 6% della popolazione: il trend è però in grande crescita. Di questi 4 milioni, più di 300.000 sono malati di diabete di tipo 1. La malattia porta con sé numeroso complicanze, che vanno dalla retinopatia diabetica -prima causa di cecità negli adulti- e la nefropatia diabetica, oltre a complicanze cardio-vascolari e neurologiche. Sull’introduzione della nuova insulina è intervenuto anche il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato: “L’arrivo dell’insulina settimanale in Italia rappresenta un importante passo avanti nella presa in carico del paziente diabetico. È un esempio concreto di come l’innovazione farmaceutica possa migliorare la vita delle persone, semplificando le terapie e garantendo maggiore aderenza ai trattamenti. Come Ministero della Salute, continueremo a sostenere la diffusione di soluzioni terapeutiche avanzate e accessibili per tutti i cittadini”. La somministrazione del nuovo farmaco avviene tramite penna pre-riempita, simile a quelle già in uso, ed è soggetta a prescrizione medica. Per quanto riguarda i costi, il farmaco è rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale per le categorie previste, e i pazienti non dovranno affrontare spese aggiuntive rispetto alle terapie attualmente in uso: il processo di accesso a livello regionale sta procedendo in modo spedito e il farmaco è già disponibile per oltre il 70% dei pazienti italiani. Novo Nordisk ritiene che a brevissimo si potrà arrivare al 100% dei malati.

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Panorama

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