In 350mila a caccia di un biglietto per il Maradona: Napoli e Inter in simultanea per lo scudetto
- Postato il 19 maggio 2025
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- Di Quotidiano del Sud
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Il Quotidiano del Sud
In 350mila a caccia di un biglietto per il Maradona: Napoli e Inter in simultanea per lo scudetto
Venerdì sera Napoli e Inter si sfidano in contemporanea per lo scudetto. Oltre 350mila persone cercano un biglietto per il Maradona, dove il Napoli affronterà il Cagliari in una partita decisiva.
NAPOLI- Venerdì 23 maggio 2025, ore 20.45. Due stadi, quattro squadre, un solo tricolore. Un’Italia divisa tra il respiro corto di chi spera e il battito di chi non può più permettersi il dubbio. Napoli-Cagliari e Como-Inter: due sfide che non solo calcio, ma diventano destino. Una resa dei conti. La guerra finale di un campionato che ha strappato l’anima, centimetro dopo centimetro.
Il Consiglio della Lega Serie A ha scelto. Forse con la freddezza dei numeri: venerdì sera, in contemporanea, si scriverà l’ultima pagina. O forse no. Perché se il Napoli e l’Inter si dovessero annusare ancora a distanza di un solo punto, ci sarà bisogno dello spareggio. E sarà lunedì 26 maggio, la data.
E, intanto, il cuore del Sud si ferma. Un popolo intero respira all’unisono davanti a uno schermo, un biglietto, un sogno. Il Napoli affronta il Cagliari allo stadio Diego Armando Maradona. E non è una partita. È una sentenza. È l’apice di un’attesa che ha il sapore del sogno. L’Inter gioca a Como. Il destino si divide in due. Ma è a Napoli che pulsa la storia.
NAPOLI IN APNEA: PIAZZE TRASFORMATE IN TEMPLI DI PREGHIERA CALCISTICA
È un popolo in apnea quello napoletano. Le vie della città brulicano, i vicoli trattengono il fiato. Il sindaco Manfredi ha disposto l’allestimento di tre maxischermi, trasformando Piazza Plebiscito, Piazza Mercato e Piazza Giovanni Paolo II a Scampia in templi di preghiera calcistica. Saranno le cattedrali di un popolo che non sogna, che spera. E Napoli ha già dimostrato di saper soffrire, aspettare, risorgere.
IL MARADONA FOSSA DI FUOCO: OLTRE 350MILA IN CODA PER UN BIGLIETTO STORICO
Il Maradona sarà una fossa di fuoco, perché già da oggi 19 maggio 2025, oltre 350.000 persone sono rimasti in coda virtuale per l’acquisto di un biglietto perché Napoli è più di una città, è una fede. Ed, i biglietti in vendita dalle 15 sembrano essere già reliquie, perché ogni tifoso venerdì vuole e vorrebbe essere lì, in quello stadio dove su quel prato una volta danzava Diego e adesso si gioca il cuore partenepeo.
Il Napoli è avanti di un punto. Un solo, sottile, punto. Ma in quel punto c’è l’intero peso di una stagione. C’è il sudore di Conte, c’è la voce calorosa dei tifosi, ci sono le mani alzate verso il cielo. Antonio Conte, uomo di guerra, ha parlato chiaro dopo la vittoria ieri, 18 maggio 2025, contro il Parma. Nessuna festa anticipata. “Quello che mi sento di dire ai napoletani – ha detto – è di rimanere concentrati e sul pezzo. Non tiriamo fuori bandiere con numeri a caso. ragazzi hanno bisogno di essere spinti verso un traguardo storico. Da gennaio in poi abbiamo fatto qualcosa di straordinario, gestendo sempre situazioni di emergenza. Oggi vederci in testa alla classifica ci deve dare grande orgoglio, perché abbiamo dovuto superare tante difficoltà. Dobbiamo fare quest’ultimo passo insieme con i tifosi. Se dovesse accadere, allora sì che dobbiamo celebrarlo come Dio comanda”. È la voce di chi conosce la guerra. È la voce di chi sa che l’onore si conquista con l’ultima corsa, l’ultimo respiro, l’ultimo tackle.
NAPOLI-CAGLIARI E COMO- INTER: SONO PIÙ DI UNA PARTITA E LA SPERANZA DELLO SCUDETTO
Napoli-Cagliari, venerdì alle 20.30, non è solo una partita. È un grido trattenuto da mesi. È il tricolore che si sogna poter tornare a sventolare nel Sud. E se il Cagliari sarà l’ultimo ostacolo, non sarà un ostacolo qualunque. Verrà con il sangue agli occhi, con l’orgoglio di chi non vuole essere la vittima. Ma il Napoli sa che non può permettersi dubbi. Non può inciampare. Perché il destino non si chiede, si prende. E quella di venerdì sera, sarà più che una partita. Sarà una questione di pelle, di pianto, di gioia, di gloria. Sarà battaglia per un sogno chiamato tricolore.
Il Quotidiano del Sud.
In 350mila a caccia di un biglietto per il Maradona: Napoli e Inter in simultanea per lo scudetto