“Impegno per Finale” assente dal consiglio comunale, presidente e maggioranza: “Scelte nell’interesse esclusivo del funzionamento dell’Ente”
- Postato il 5 dicembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Finale Ligure. Il presidente del consiglio ed il gruppo di maggioranza di Finale Ligure commentano la decisione del gruppo di minoranza “Impegno per Finale” di non partecipare alla seduta di oggi del consiglio comunale.
Apprendendo “con rammarico e sconcerto” la decisione del gruppo, presidente del consiglio e consiglieri di maggioranza dichiarano: “La seduta ordinaria convocata in data 4 dicembre 2025 e le commissioni consiliari ad essa afferenti, per l’analisi delle pratiche oggetto del dibattito nella seduta consiliare stessa, ha come fine unico ed esclusivo l’efficace ed efficiente procedere della macchina amministrativa comunale nell’applicare le deliberazioni relative al Bilancio di Previsione finanziario 2026-2028. L’anticipo predisposto per tale pratica rispetto al canonico termine del 31 dicembre, previsto dal Testo Unico degli Enti Locali (Tuel), consente di avviare con maggior tempestività la redazione del Piano Esecutivo di Gestione (PEG), per la quale sono necessari ulteriori tempi tecnici, e rendere operative quanto prima le risorse destinate alla città, a beneficio dell’intera comunità”.
“La programmazione anticipata permette inoltre agli uffici comunali di lavorare con adeguato margine sugli importanti provvedimenti che prossimamente verranno portati all’attenzione del consiglio comunale stesso, i quali richiedono un’adeguata attenzione sempre nell’interesse della cittadinanza. Oltre al controllo delle Società partecipate, sono previste le pratiche relative sia al nuovo Ambito Territoriale Sociale, sia la nascita del nuovo ente per la gestione integrata del ciclo idrico. Temi che meritano una consona attenzione, sia da parte politica che da parte tecnica”.
L’amministrazione ed il gruppo di maggioranza respingono quindi “con fermezza le accuse di parzialità mosse da ‘Impegno per Finale’. Vale ricordare che il gruppo stesso detiene la vicepresidenza del consiglio, fatto inusuale nella recente vita amministrativa finalese, e che questa amministrazione ha raddoppiato il numero delle commissioni consiliari per ampliare gli spazi di confronto. Inoltre, la partecipazione delle minoranze è sempre stata garantita nel pieno rispetto delle leggi e dai regolamenti comunali, talune volte anche derogando a questi ultimi proprio per assecondare le richieste pervenute in segno di pluralità del dibattito”.