Il principe Harry suona ai campanelli delle case di Londra: “Cercava gli amici ma non ricordava più quale fosse casa loro. Ha rischiato molto”

Per chi suona il campanello? Incredibile da pensare, ma a Londra, esattamente un mese fa, il principe Harry si è ritrovato a suonare il campanello di almeno tre case (di perfetti sconosciuti) mentre vagava per le strade della città alla ricerca di amici che pare non lo stessero neanche aspettando. Sicuramente l’episodio può “suonare” divertente, ma c’è poco da ridere se si riconduce l’accaduto a colui che si trovava nel suo ex Paese per entrare in un’aula di tribunale per affrontare il ministero degli Interni che gli ha negato una scorta ufficiale. Come può una persona che è arrivata a portare in giudizio lo stato britannico per chiedere che la sua sicurezza fosse garantita da una scorta pagata dalle istituzioni, (presiedute dal padre, re Carlo III), andare in giro per Londra da solo a suonare campanelli?
Certo, secondo il Sun, che ha ricostruito la storia e sentito le persone che si sono trovate davanti il principe dai capelli rossi, il fatto sarebbe accaduto a Fulham, sud ovest di Londra, una zona elegante e costellata di casette vittoriane e molti europei, soprattutto italiani. Vero è che, Harry è stato molto fortunato a non imbattersi in alcun pericolo, ma perchè girare in giacca blu e camicia bianca, elegante, con il cellulare all’orecchio, senza nessun agente di sicurezza, nessuna scorta e soprattutto senza sapere dove andare? Non è la tutela della sua incolumità e di quella della sua famiglia, si chiedono molti tabloid britannici, la prima ossessione di Harry?

Eppure questo non lo ha fermato e a tradirlo sono arrivate le foto scattate dalle telecamere di sorveglianza che, praticamente tutte queste casette in mattoncini o in stucco bianco, monofamiliari, che si sviluppano su due livelli, hanno in dotazione. Harry appare con il cellulare all’orecchio e la mano tesa verso il campanello che in queste strade di solito è di quelli un po’ retrò, con il bottoncino, spesso accompagnato dalla manopola di ferro sulla porta per bussare direttamente. Le persone che si è ritrovato davanti, però, erano dei perfetti sconosciuti e non John e Georgina Vaughan, ovvero i presunti amici (molto aristocratici) che stava cercando.

Ironia della sorte, secondo quanto ricostruito dal Daily Mail, la coppia non sarebbe stata a casa in quel momento perchè trasferitasi in Spagna e soprattutto perchè non si aspettava questa visita. Stando a quanto dichiarato da un vicino, “forse Harry stava cercando di ricordarsi dove vivessero i suoi amici e quale fosse la casa dei genitori di John che, però, da tempo si sono trasferiti altrove”. Dunque, Harry, dopo aver dato battaglia per assicurarsi la scorta pagata dai contribuenti, anche dopo aver lasciato la famiglia reale, e averla persa, vedendo così decadere ogni suoi diritto a pretenderla, si sarebbe avventurato in giro per South West London in cerca di amici che neanche lo aspettavano. Un’improvvisata che poteva davvero costargli cara se non fosse che anche le persone che hanno aperto la porta delle case sbagliate, sulle prime, non lo hanno neanche riconosciuto.

Secondo quanto riferito da un altro vicino, a breve distanza da quella zona ci sarebbe un pub di proprietà di un amico di Harry e probabilmente lui, dopo essere stato lì, avrebbe deciso di fare un salto dai Vaughan. Non solo, pare anche che, decidendo di alloggiare a casa di un amico, Harry un mese fa abbia anche ordinato una consegna a domicilio, recapitata alla porta di fronte. Decisioni estemporanee, piuttosto incredibili, per una persona che ha parlato di “vita messa in pericolo” davanti ai giudici della corte d’appello e poi ha minacciato il padre, re Carlo III di non portare più i suoi bambini in Inghilterra dal momento che la causa contro il ministero degli Interni è stata persa e nessun altro, se non lui stesso, dovrà pagare una scorta. Non solo, dopo la lettura della sentenza, una settimana fa, per rincarare la dose, Harry aveva anche rilasciato una intervista alla Bbc per affermare di non sapere quanto resti da vivere a suo padre, 76enne e malato di cancro. Una serie di scelte che hanno fatto infuriare il re che si è limitato a fare divulgare una nota da Buckingham Palace nella quale di esprimeva il rispetto per la decisione della corte.

L'articolo Il principe Harry suona ai campanelli delle case di Londra: “Cercava gli amici ma non ricordava più quale fosse casa loro. Ha rischiato molto” proviene da Il Fatto Quotidiano.