Il prezzo dei carburanti in Toscana oggi 8 agosto 2025: benzina, diesel, gpl e metano
- Postato il 8 agosto 2025
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- Di Virgilio.it
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Oggi, 8 agosto 2025, analizziamo l’andamento dei prezzi dei principali carburanti in Toscana, fornendo un quadro aggiornato delle tariffe per benzina, gasolio, GPL e metano. In questo articolo troverai i dati più recenti sui prezzi medi regionali, una spiegazione dettagliata delle componenti che determinano il costo finale alla pompa e informazioni utili per comprendere come vengono stabiliti i prezzi dei carburanti in Italia.
Il prezzo dei carburanti in Toscana
Ultimo aggiornamento: 8 agosto 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO (€) |
---|---|---|
Benzina | SELF | 1.702 |
Gasolio | SELF | 1.645 |
GPL | SERVITO | 0.692 |
Metano | SERVITO | 1.498 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina in Italia è il risultato di una complessa struttura di costi che coinvolge sia elementi fiscali che industriali. In particolare, la componente fiscale rappresenta circa il 58% del prezzo finale, una percentuale che supera di gran lunga quella della componente industriale, pari al 42%. La parte industriale si suddivide ulteriormente in due elementi principali: il costo della materia prima e il margine lordo degli operatori. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% sul prezzo totale, è fortemente influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dalle variazioni del cambio euro/dollaro. Questi fattori possono determinare oscillazioni anche significative nel prezzo alla pompa. Il margine lordo, invece, rappresenta il 12% del prezzo e costituisce la quota su cui i gestori delle stazioni di servizio possono intervenire per modificare il prezzo finale al consumatore. Le accise e l’IVA, che compongono la parte fiscale, sono stabilite a livello nazionale e rappresentano una voce fissa che incide pesantemente sul costo complessivo della benzina, rendendo il prezzo italiano tra i più alti in Europa.
Anche il prezzo del gasolio segue una struttura simile, ma con alcune differenze significative nella ripartizione delle componenti. Nel caso del gasolio, la componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre quella industriale arriva al 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima pesa per il 45%, anch’esso soggetto alle fluttuazioni delle quotazioni internazionali e al cambio euro/dollaro. Il margine lordo degli operatori, invece, rappresenta il 10% del prezzo totale e costituisce la parte su cui i distributori possono agire per variare il prezzo alla pompa. Rispetto alla benzina, il gasolio beneficia di una pressione fiscale inferiore, ma resta comunque soggetto alle dinamiche del mercato internazionale e alle politiche di prezzo dei singoli operatori. Comprendere la composizione del prezzo del gasolio è fondamentale per chi desidera monitorare le variazioni e ottimizzare le proprie scelte di rifornimento.
Fonte: Osservatorio prezzi Mimit