Il nuovo sistema di BYD per parcheggiare in parallelo
- Postato il 10 aprile 2025
- Smart Mobility
- Di Virgilio.it
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Uno dei marchi del momento è sicuramente BYD, il brand cinese, infatti, in breve tempo sta sbaragliando la concorrenza arrivando ad avere dei volumi di vendita davvero superlativi. L’obiettivo dichiarato e alla portata è quello di diventare il primo produttore al mondo di auto elettriche. Già nel 2024 il colosso di Shenzhen ha superato Tesla, ma l’idea è quella di stabilizzarsi in quella posizione e far crescere sempre di più il proprio fatturato.
I margini per migliorare ci sono tutti visto che in alcuni mercati BYD è relativamente giovane. Uno di questi è proprio l’Italia dove di recente è sbarcata con tutta la sua flotta. In particolare qualche settimana fa, in un evento a Torino, ha mostrato al mondo la sua nuova Atto 2. Non è tutto però perché di recente ha svelato anche il nuovo brand Denza, si tratta di un marchio di lusso, che arriva in Europa per contrastare l’egemonia dei tedeschi come BMW, Audi e Mercedes.
Come fa a parcheggiare in parallelo?
Al lancio Denza si è presentato subito con il furgone D9 e soprattutto con la Z9 GT, auto che ha catturato l’attenzione del pubblico per alcune sue particolari caratteristiche. Questa vettura è stata disegnata da Wolfgang Egger, designer che ha un passato in Alfa Romeo, Lancia e Lamborghini. L’auto in questione si avvale della piattaforma e3, già vista anche su alcuni veicoli BYD.
Tale piattaforma si contraddistingue in particolare per il primo sistema di trazione indipendente a tre motori elettrici al mondo. Vi sono, infatti due motori al posteriore accoppiati a un differenziale e un motore all’avantreno abbinato a due ruote che sono in grado di sterzare in maniera indipendente. Tutto questo si traduce nel fatto che questa Z9 GT è in grado di spostarsi diagonalmente sino a 15 gradi ruotando su sé stessa tenendo le ruote anteriori come perno o strisciando lateralmente. Per intenderci, una vettura come questa che è lunga 5,2 metri e ha un passo di 3,13 metri, riesce a fare inversione in 4,62 metri. Resta però l’incognita del consumo degli pneumatici per effettuare manovre di questo genere.
Tra le grandi innovazioni di quest’auto c’è anche la possibilità di poter guidare su 3 ruote in caso di foratura di una di esse. Questo è possibile perché il sistema di sospensioni attive, derivato da quello equipaggiato dalla sportiva Yangwang U9, riesce ad avere il controllo indipendente sulle singole ruote. La piattaforma e3 di Denza monta un powertrain 8 in 1 con centraline elettroniche, sistema di gestione della batteria, inverter DC-DC, caricatore di bordo, motore e trasmissione. Il suo utilizzo è previsto sia per modelli elettrici, che per modelli plug-in hybrid. Questi infine saranno in vendita in Europa solo a partire dal 2026.
Listino Prezzo
Al momento Denza non ha ancora comunicato il prezzo europeo della Z9 GT. In Cina è venduta ad un prezzo base che convertito in euro equivale a circa 42.500 euro. Attualmente il top di gamma di BYD costa circa 72.000 euro, bisognerà capire a questo punto se strategicamente si cercherà di attribuirgli un costo che si infili tra i due enunciati sopra o se Denza, dall’alto del suo status di brand premium avrà un prezzo più alto. A questo punto c’è da attendere il lancio commerciale di questo modello in Europa per avere qualche dettaglio in più in merito.