Il movimento ‘Svuota la vetrina’ arriva a Genova: “blitz” alla Libro Più di Pontedecimo
- Postato il 27 novembre 2024
- Altre News
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni
Genova. Dopo Roma, Olbia, Milano e Salerno, ‘Svuota la vetrina’ arriva anche a Genova: il movimento spontaneo nato dall’appello lanciato su Instagram da Daniela Nicolò, redattrice di testi scolastici e avida lettrice, per salvare le librerie indipendenti ha portato a un “blitz” anche nel capoluogo ligure, per la precisione a Pontedecimo, nella libreria Libro Più, piccola libreria di quartiere gestita da tre titolari.
Ad acquistare tutti i libri sistemati nella vetrina e sugli scaffali della libreria sono stati i docenti dell’Istituto Comprensivo di Pontedecimo, che racchiude la scuola d’infanzia Fantasia, la primaria Gallino e la secondaria di primo grado Don Orengo, che hanno deciso di investire in una realtà molto importante per la delegazione. I libri, come da tradizione del “movimento”, verranno poi donati alle scuole. Un modo per sostenere i librari indipendenti e incentivare la lettura, aiutando chi ancora resiste in quest’epoca iper digitalizzata.
A confermare il blitz è stata proprio Nicolò dalla pagina Facebook di ‘Svuota la vetrina’: “Sono molto soddisfatta di annunciare che le vetrine svuotate sono 21 – ha scritto – Lunedì è stata svuotata la vetrina della libreria Libro Più di Genova. La decisione di svuotare questa libreria indipendente è stata presa dai docenti dell’Istituto Comprensivo di Pontedecimo, che si sono autotassati per premiare un’attività molto coinvolta in varie attività a favore del territorio. I libri presenti in vetrina non bastavano al gruppo, perciò i partecipanti si sono gettati sugli scaffali portando via più di 70 libri. All’atmosfera gioiosa ha contribuito anche l’immancabile focaccia genovese, offerta dai librai Michela, Paolo e Matteo. Una vera festa per tutti, insomma. Svuotare è utile, ma anche divertente”.
Il movimento ‘Svuota la vetrina’ è partito a settembre a Milano, dopo che un anonimo cliente è entrato nella libreria Hoepli e ha comprato tutti i libri sistemati in vetrina: oltre 200 volumi, circa 10.000 euro il valore, un gesto che ha fatto scalpore e che ha toccato da vicino Daniela Nicolò: “Quando ho letto che un misterioso cliente aveva svuotato un’intera vetrina della libreria Hoepli, ho pensato: ‘Che meraviglia assoluta!’ – aveva spiegato – Poi ho fantasticato su quanto sarebbe stato bello poter copiare quella munifica persona. E alla fine ho deciso che, sì, volevo davvero fare come lei: entrare in una libreria e comprare tutti i volumi della vetrina. E l’ho fatto, l’ho imitata. Ho svuotato la vetrina di una libreria”.
Nicolò aveva scelto la libreria indipendente I Baffi, gestita da una giovane donna arrivata dal Sud per vivere a Milano: “Ho svuotato la vetrina perché le librerie vanno aiutate e perché in Italia si legge pochissimo, ma i lettori non possono aumentare se le librerie chiudono – aveva detto Nicolò – Ora spero che tantissime persone decidano di imitare il misterioso cliente della Hoepli“. Appello che i docenti di Pontedecimo hanno accolto con gioia.