Il mistero dell'"oggetto volante" di Calvine

  • Postato il 22 febbraio 2025
  • Di Focus.it
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Una fotografia che, secondo alcuni, avrebbe potuto fare la storia, ma che invece è sparita per decenni. Era l'agosto del 1990 quando due escursionisti nei pressi di Calvine, in Scozia, affermarono di aver fotografato un oggetto volante a forma di diamante, apparentemente sospeso nel cielo senza alcun mezzo di propulsione visibile. Il racconto si arricchisce di dettagli quasi cinematografici: l'oggetto era accompagnato da un caccia Harrier che sembrava scrutarlo, prima che il misterioso velivolo sparisse con un'accelerazione fulminea.. Che fine hanno fatto le fotografie? Le immagini, sei in tutto, furono inviate al Daily Record, ma il giornale non pubblicò mai la storia. Che fine fecero le foto? Una delle stampe, almeno, si ritroverà solo nel 2019, nascosta tra le pagine di un vecchio libro dal suo detentore, un ex portavoce della RAF, Craig Lindsay. Il resto del materiale, secondo quanto riferito, fu acquisito dal Ministero della Difesa britannico (MoD) e non reso più disponibile. Il caso di Calvine resta avvolto nel mistero, complice la mancanza di spiegazioni ufficiali. David Clarke, docente di giornalismo e studioso di folklore, ha cercato per anni di ricostruire la vicenda, imbattendosi in documenti del MoD che, sostiene, confermavano l'autenticità della foto. L'articolo prosegue dopo la copertina qui sotto. E se fosse un velivolo sperimentale americano? Il MoD non dichiarò che fosse un falso, ma chiuse il caso senza ulteriori indagini. Tra le congetture emerse negli anni, spiccano due filoni: da un lato, chi crede addirittura in un'astronave aliena e considera queste immagini le "migliori fotografie Ufo" di sempre; dall'altro, chi sostiene che si trattasse di un progetto militare segreto, forse l'aereo spia Aurora, la cui esistenza non è mai stata confermata, ipotesi che spiegherebbe la riservatezza sul caso. Alcuni scettici suggeriscono invece una beffa ben congegnata, magari un oggetto appeso a un filo e fotografato con un angolazione ingannevole. Ma Clarke e il suo team hanno scartato questa ipotesi, confermando che la foto ritrae un oggetto reale.. E i testimoni che fine hanno fatto? Ciò che rende la vicenda ancora più intrigante è la scomparsa dei testimoni. I due escursionisti, che lavoravano come cuochi in un hotel della zona, sembrano essere svaniti nel nulla poche settimane dopo l'accaduto. Secondo un collega, Richard Grieve, i due erano stati "avvicinati da uomini in nero", presumibilmente agenti governativi, e da quel momento il loro comportamento era cambiato radicalmente. Poche settimane dopo, abbandonarono il lavoro e non si ebbero più loro notizie. Certo, un simile racconto si presterebbe a interpretazioni da thriller, se non fosse che manca di riscontri concreti.. Il silenzio non aiuta ad allontanare le ipotesi fantasiose La versione ufficiale del MoD è il silenzio. Nessun commento su UFO o fenomeni aerei non identificati. Clarke ritiene che il ministero potrebbe facilmente chiarire la questione, rivelando le analisi condotte nel 1990 e nel 1992. Se le immagini fossero false, basterebbe dirlo. Ma il persistere della segretezza alimenta solo altre teorie del complotto. A distanza di 35 anni, il mistero di Calvine resta aperto alle diverse interpretazioni. Cosa videro davvero quei due escursionisti? Un velivolo militare, un'illusione ottica o un oggetto di origine al momento inspiegabile? Il dibattito resta vivo, sospeso tra scetticismo e curiosità..
Autore
Focus.it

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