Sci, slalom Sestriere: Shiffrin torna a ruggire, è in testa nella prima manche. Nona Colturi, male le italiane

  • Postato il 23 febbraio 2025
  • Di Virgilio.it
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Lentissima e poco competitiva nel gigante, restia a partecipare alle gare veloci, in crisi dal punto di vista psicologico tanto da essere scoppiata in lacrime davanti ai microfoni di una tv svizzera dopo la brutta performance dei giorni scorsi: eppure, quando scende tra i paletti stretti dello slalom, Mikaela Shiffrin torna a essere la fuoriclasse indiscussa che è. Dominio totale della statunitense nella prima manche del Sestriere, ultimo atto del trittico di gare tecniche in programma nel fine settimana alla Kandahar. Per l’americana un piccolo margine di vantaggio su Zrinka Ljutic.

Sestriere, riecco la vera Mikaela Shiffrin

Shiffrin ha messo da parte ansie e timori, nella specialità più amata ha ritrovato grinta, determinazione e soprattutto sicurezze. E ha chiuso col miglior tempo la prima parte di gara, facendo fermare il cronometro a 53 secondi e 79 centesimi. “Oggi mi sentivo meglio, ho trovato le giuste sensazioni in slalom. È stato un weekend di forti emozioni“, l’ammissione alla Rai. Alle sue spalle una solidissima Ljutic, capace come Shiffrin di migliorare in progressione. Per la croata 9 centesimi di ritardo dalla leader. Poi Katharina Liensberger (-34 centesimi), Paula Moltzan (-38) e Katharina Truppe (-47). Fuori Camille Rast, la svizzera leader della classifica di specialità, scesa col pettorale numero 1 e subito out.

Slalom, la classifica dopo la prima manche

Tante sciatrici in un fazzoletto, dunque. Anche Wendy Holdener, la polivalente svizzera, non è tanto lontana in vista della seconda manche (-52 centesimi). In top ten, completata da Lena Duerr, Sara Hector ed Emma Aicher, anche l’italiana (che, come noto, gareggia per l’Albania) Lara Colturi. Per lei un ritardo di 79 centesimi e la nona posizione momentanea, “colpa” soprattutto di una pessima partenza e di un evidente calo finale, dopo una parte centrale in cui ha viaggiato al ritmo delle migliori. E le italiane, quelle che gareggiano per i colori azzurri? Più indietro, decisamente lontane dalle posizioni migliori.

Dietro Colturi il vuoto: solo tre italiane tra le 30

Migliore delle azzurre Marta Rossetti, quattordicesima a distanza siderale dalle prime: un secondo e 34 centesimi. Diciannovesimo tempo per Lara Della Mea, a un secondo e 89 da Shiffrin, ventidueesima Martina Peterlini, ancora debilitata dall’influenza e a quasi due secondi dalla leader (1”94). Fuori dalle trenta Lucrezia Lorenzi, Vera Tschurtschenthaler, Celina Haller, Emilia Mondinelli, Alice Pazzaglia e Giorgia Collomb, tutte con distacchi piuttosto ampi. Appuntamento con la seconda manche fissato per le 12.15.

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Virgilio.it

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