“Il mio papà soffre di disturbo bipolare, come me. Ci si sente euforici o depressi, il problema è quando non si accetta come malattia. Un figlio? Avrei una gravidanza a rischio”: parla Sara Tommasi
- Postato il 22 aprile 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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La mamma “mancata tre anni fa, soffriva di Parkinson. Era la luce di tutto”, papà “c’è ancora. Soffre di disturbo bipolare, come me”: a parlare è Sara Tommasi che si è raccontata in una lunga intervista al Corriere della Sera. Un viaggio nei ricordi, dalla nonna pasticcera alla laurea in Bocconi: “Mi sono laureata in Economia con il professor Dallocchio. Ho preso 105. Una banca mi fece un’offerta, ma io stavo già lavorando a Paperissima: dopo, non sarei stata un’economista credibile…”. E poi l’arrivo di Lele Mora come agente e le serate a “10mila euro” in discoteca.
Tommasi ha parlato del disturbo bipolare di cui soffre a Le Iene: “Ci si sente euforici o depressi, ma il problema è quando non si accetta di avere una malattia: in quel momento puoi fare errori dai quali non è possibile tornare indietro”. Errori, come il film porno per cui i cinque imputati per violenza sessuale ai suoi danni sono stati assolti: “Il processo è stato lungo. Ora non ci penso più, è acqua passata e gli sbagli sono stati anche i miei. Ce l’ho con me stessa perché non mi sono fermata per curarmi quando mia madre me lo aveva chiesto. Se avessi preso allora un anno di pausa non mi sarebbe successo nulla. Ma io in quel momento non volevo lasciare il programma che co-conducevo su Rete 4: Speciale Europa League. Anzi, pensavo fosse una congiura contro di me per non farmi lavorare. Pensa quant’ero stupida!”.
E Tommasi racconta dei ricoveri per curarsi e di come abbia conosciuto il marito: “Antonio fa il manager. Abbiamo iniziato a collaborare nel 2020. Poi un giorno, a un evento per San Valentino a Gubbio con Taylor Mega, è scoppiata una rissa e io, spaventata, mi sono stretta a lui. Diciamo che la scintilla è scoccata così”. Oggi vive tra Sharm el-Sheikh e Terni e se dovesse tornare in tv sogna “un programma solare. E poi c’è la prospettiva di un docufilm sulla mia vita, per parlare di bipolarismo”. Un figlio, Sara Tommasi, lo desidera ma spiega: “Sono stata operata all’utero e sarebbe una gravidanza molto a rischio. Stiamo pensando all’adozione. Con calma, però: siamo ancora nella fase adolescenziale del nostro amore, ci piace uscire per andare a mangiare il gelato, a trovare i suoi genitori…”.
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