Il flop della campagna vaccinale

  • Postato il 9 settembre 2025
  • Di Il Foglio
  • 1 Visualizzazioni
Il flop della campagna vaccinale

I dati pubblicati dal Ministero della Salute sulla copertura vaccinale antinfluenzale per la stagione 2024-2025 confermano una tendenza ormai consolidata e preoccupante: la vaccinazione tra gli over 65, i soggetti più a rischio, resta bloccata a un misero 52,5 per cento, lontanissima dalla soglia minima raccomandata dell’Oms (75 per cento) e ancora più dall’obiettivo ottimale del 95 per cento. Nessun miglioramento rispetto all’anno precedente (53,3 per cento), a conferma di una stagnazione che sta diventando cronica. Lontani anche i numeri della stagione pandemica 2020-2021, quando si era toccato il 65,3 per cento grazie a una forte spinta mediatica e istituzionale legata all’emergenza Covid. Ma una volta svanita la paura, è svanito anche l’impegno politico.

 

Le campagne informative sono sparite, la comunicazione pubblica è tornata muta e l’interesse governativo verso la prevenzione sembra evaporato. Anche nella popolazione generale, sebbene si registri un lieve aumento (dal 18,9 per cento al 19,6 per cento), il confronto con il 23,7 per cento raggiunto nel 2020-21 è impietoso. Un dato che andrebbe letto come un’occasione per investire in informazione e accessibilità, non come un traguardo. Questa regressione non è solo un problema organizzativo: è anche e soprattutto una responsabilità culturale e politica. Lo scetticismo verso i vaccini, cresciuto in questi anni per colpa di una gestione comunicativa spesso confusa o assente, ha contagiato anche la percezione della vaccinazione antinfluenzale, da sempre uno strumento efficace e sicuro. Il ministero della Salute e il governo devono intervenire ora. Servono campagne capillari, chiare, continuative. Serve coinvolgere i medici di base, le farmacie, le scuole, i media. Serve ricostruire fiducia, con trasparenza e responsabilità. Perché ogni percentuale persa è una protezione mancata, ogni silenzio istituzionale è una rinuncia alla salute pubblica. E i più fragili non possono continuare a pagare l’indifferenza della politica.

Continua a leggere...

Autore
Il Foglio

Potrebbero anche piacerti