Il Fisco controlla sul serio un’attività ogni 71. E recupera solo il 17,7% dell’evasione accertata
- Postato il 25 agosto 2025
- Economia
- Di Blitz
- 3 Visualizzazioni

Solo il 17,7% degli importi dell’evasione scoperta si traduce in incassi effettivi da parte del fisco: a fronte di 72,3 miliardi accertati nel 2024 sono stati versati concretamente 12,8 miliardi.
In media controllata una attività ogni 71
Il fisco poi non suona due volte. In un intero anno, nel 2024, ha effettuato controlli sostanziali – quelli con accessi e ispezioni che non si basano solo sui documenti cartacei – su 1,4% dei contribuenti con attività imprenditoriali, autonome o professionali.

Dei 9 milioni di contribuenti di queste categorie poco più di 129mila sono quelli che hanno ricevuto una ‘visita’ dagli ispettori fiscali. Si tratta in media di circa un contribuente su settantuno.
È quanto emerge dall’analisi sulle entrate dello Stato realizzata dalla Corte dei Conti nei volumi che accompagnano la relazione sul Rendiconto Generale dello Stato.
Si aspetta sempre un’altra rottamazione
All’interno del dato generale emerge che le iscrizioni a ruolo – le cartelle esattoriali vere e proprie – vedono un incasso fermo al 3,1%: 40,7 miliardi sono gli importi accertati, 1,3 miliardi quelli versati.
Un fenomeno per il quale la Corte considera sia “altamente probabile” la “correlazione a radicate aspettative di successive rottamazioni o al convincimento di poter eludere la successiva azione esecutiva”.
L'articolo Il Fisco controlla sul serio un’attività ogni 71. E recupera solo il 17,7% dell’evasione accertata proviene da Blitz quotidiano.