Il Classico e lo Scientifico si "separano" a Imperia: il primo torna a Oneglia, il secondo resta a Porto Maurizio. la protesta degli studenti | Video

Il Classico e lo Scientifico si "separano" a Imperia: il primo torna a Oneglia, il secondo resta a Porto Maurizio. la protesta degli studenti | Video

Imperia - «Siamo gli studenti del Liceo Vieusseux e vogliamo far sentire la nostra voce. Il rapporto tra alunni dello Scientifico, delle Scienze applicate e del Classico non era mai stato così solido. Perché proprio ora spostare un indirizzo?». Sono le parole di Virginia e Matilde, in un video di protesta lanciato dai liceali di Imperia, contrari al trasferimento del Classico dalla sede del Vieusseux di Porto Maurizio alla restaurata sede in piazza Calvi a Oneglia. Il dissenso, espresso con toni civili e composti, si avverte però nelle voci degli alunni. «Dalle differenze tra gli indirizzi, nascono le identità che sono arricchite dal confronto tra pari. E che così verrebbe a mancare» racconta Flavia, seguita da Alessia che spiega come l’unione sia importante per chi affronterà la maturità. «Il Classico non è una scuola di élite» il messaggio di Alice a chiusura del video. Il prossimo 7 gennaio i Licei Scientifico e Classico, attualmente nella stessa sede a Porto Maurizio, si divideranno e torneranno nelle sedi storiche, dopo nove anni di condivisione. Il Classico lascerà l’edificio portorino, per fare ritorno nella parte orientale della città, Oneglia. Qui l’istituto di piazza Calvi è in via di ultimazione e il recente sopralluogo alla presenza del presidente della Provincia, Claudio Scajola, dei tecnici e dei professori ha messo il punto sulla questione. Ma rimane il malcontento sulle conseguenze che lo spostamento potrebbe avere su didattica, relazioni umane ma anche sui trasporti. Lo hanno ribadito gli studenti che, recentemente, avevano già palesato il loro dissenso con una lettera aperta alla cittadinanza. Intanto sabato 30 novembre, dalle 9 alle 13, il Vieusseux aprirà le porte con l’Open Day che presenterà l’offerta formativa agli alunni del futuro. «Approfittando dell’apertura straordinaria gli interessati avranno la possibilità di assistere alle lezioni, di interagire con gli studenti per prendere informazioni e chiarie dubbi».(di Alberto Ponte, video Gino Perotto)