Boxe, il 64enne Stecca torna sul ring: anche l'Italia ha il suo Tyson-Paul? Intanto Jake attacca Sylvester Stallone
- Postato il 28 novembre 2024
- Di Virgilio.it
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Tyson e Paul hanno fatto scuola: presto anche l’Italia del pugilato avrà un incontro (per così dire) tra generazioni, con Loris Stecca che ha confidato di essere stato invitato a combattere sul ring da Denny Montesi ex fidanzato di Anna Falchi. “Lo conosco di sfuggita, ma non credo abbia avuto una buona idea”, ha affermato l’ormai 64enne ex campione del mondo dei supergallo (storia vecchia 40 anni, ma sembra dolce da ricordare). Che in qualche modo potrebbe emulare quanto fatto da Mike Tyson qualche settimana fa ad Arlington contro Jake Paul, anche se solo a sentir nominare Iron Mike a Stecca viene la pelle d’oca.
- Stecca sfidato da Montesi: "Ma sarà un match vero"
- Stecca, la seconda vita non si scorda mai
- Il dissing Jake Paul-Sylvester Stallone (col botox di mezzo...)
Stecca sfidato da Montesi: “Ma sarà un match vero”
Perché il pugile riminese, dal 2021 entrato a far parte della Hall of Fame della boxe italiana, l’incontro andato in onda su Netflix l’ha visto, e ne ha provato disgusto. “Era fin troppo evidente che Tyson fosse andato lì solo per portarsi via la borsa e incassare il gettone. Ho 50 anni di esperienza sul ring, credo di poter parlare con cognizione di causa: per me seguire il match è stata una grossa delusione, un bluff totale. E Tyson s’è comportato da vero fallito”.
Cosa farebbe pensare, allora, a uno Stecca 64enne sul ring contro un avversario di 16 anni più giovane? “Intanto parto col dire che è stato Montesi a sfidarmi. Non lo conosco di persona, ho visto però che è un tipo piuttosto atletico, cosa che mi ha spinto a tornare in palestra per prepararmi come si deve. A marzo compirò 65 anni, ma credo di avere molto da dire se vengo messo su un ring. E al mio avversario dimostrerò cosa significa avere classe, un repertorio di colpi e soprattutto qualità”.
Stecca, la seconda vita non si scorda mai
Stecca non combatte un match ufficiale dal 17 dicembre 1988, quando a Sassari sconfisse per KO tecnico Agapito Gomez Alvarez. Un mese e mezzo dopo, il 31 gennaio 1989, venne investito da un auto mentre attraversava sulle strisce pedonali, e la sua carriera a soli 30 anni s’interruppe all’istante.
Poi la vita gli ha riservato tante delusioni: un match di rientro per provare a sbarcare il lunario programmato a San Marino, ma poi saltato all’ultimo (con la minaccia di buttarsi da un cavalcavia dell’autostrada A14), poi una brutta vicenda di cronaca nera, con la condanna a 8 anni e 6 mesi per aver accoltellato la socia con la quale gestiva una palestra a Rimini (pena finita di scontare nel 2022, in anticipo anche per via della condotta irreprensibile mostrata durante la detenzione e quando era in regime di semi libertà).
Adesso l’opportunità della sfida lanciata da Montesi, accettata perché “per me la boxe è vita, e non potevo tirarmi indietro. Non sottovaluterò il mio avversario, ma una cosa è sicura: non si tratterà di un’esibizione, di uno spettacolo puro come quello che hanno messo in scena Tyson e Paul, ma di un vero e proprio incontro di boxe”.
Il dissing Jake Paul-Sylvester Stallone (col botox di mezzo…)
Stecca ha ribadito l’importanza di salire sul ring facendolo da “atleti veri”, per amore di questa disciplina. Ma intanto negli USA le polemiche non si placano ripensando al match di Arlington, vinto ai punti da Jake Paul: Sylvester Stallone, l’attore che ha dato al mondo il personaggio più iconico del mondo della boxe sul piccolo e grande schermo (Rocky Balboa), ha ammesso senza mezzi termini di essere convinto che l’incontro fosse combinato e che Tyson non abbia voluto affondare i colpi perché in qualche modo doveva garantirsi la borsa che gli era stata promessa.
“A volte devi fare cose difficili e sacrificarti per aiutare la tua famiglia… Conosco Tyson da quando aveva 19 anni e quello che abbiamo visto è stato lui che ha regalato una delle più grandi performance vincitrici degli Oscar di tutti i tempi! Ti prego, Jake, sii grato, ti ha risparmiato la vita! Fidati di me…”.
Paul non l’ha presa bene e ha risposto per le rime: “Se pensi che Tyson non stesse provando a farmi male, allora forse il botox ti sta offuscando”, ha sentenziato lo youtuber nel podcast del fratello Logan. “Tyson provava a portare i suoi colpi, semplicemente però io non gli ho mai offerto l’opportunità di farlo”.