I tre segreti della Cina di Pino Arlacchi [VIDEO]
- Postato il 10 ottobre 2025
- Cultura
- Di Agi.it
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I tre segreti della Cina di Pino Arlacchi [VIDEO]
AGI - Assiduo frequentatore e studioso del Paese dei Mandarini da oltre tre decenni, il sociologo di fama internazionale Pino Arlacchi torna dal 17 ottobre in libreria con ‘La Cina spiegata all’Occidente’ (Fazi Editore), saggio di oltre 500 pagine dedicato al miracolo economico di una nazione risorta con le riforme di Deng Xiaoping del 1978, fino a imporsi come prima potenza economica mondiale e assoluta protagonista del nuovo ordine geopolitico globale. Tre, secondo Arlacchi, gli ingredienti ‘segreti’ (nel senso di poco noti alla maggioranza dell’opinione pubblica occidentale) di questa miracolosa rinascita: il non-espansionismo, legato a una radicata avversione culturale alla guerra e alla violenza; la meritocrazia come strumento di governo; un peculiare modello economico-politico socialista.
È a questa triade di ragioni, a parere dell’ex membro del Parlamento Europeo ed ex consulente della Commissione Parlamentare antimafia, che va fatto riferimento per comprendere una civiltà millenaria, ma estremamente diversa da quella europea nella visione del mondo e nell’assetto delle sue istituzioni, il cui profilo si è delineato cinquemila anni fa per consolidarsi in tremila in un sistema caratterizzato da una straordinaria resilienza. La cosiddetta ‘arte del buon governo’, esercitata da un’élite selezionata per merito, refrattaria all’uso della forza e convinta che il mercato sia uno strumento dello Stato e non viceversa, ha saputo, spiega il sociologo di Gioia Tauro, sopravvivere all’aggressione occidentale e alla rivoluzione socialista culminata nella nascita della Repubblica Popolare, che ne ha ereditato e rilanciato i principi.
La chiave per comprendere la Cina
È un libro complesso e originale quello che Arlacchi ha consegnato alle stampe, facendo leva, oltre che su decenni di esperienza diretta, su una documentazione ricchissima. Dal suo punto di vista, la porta d’entrata nella mentalità della Cina e dei cinesi è rappresentata dalla conoscenza delle istituzioni politiche originali che hanno creato nel corso dei millenni e dentro le quali vivono ancora oggi.
L'importanza globale della Cina
L’autore stesso le descrive come “umane, piene perciò di difetti, ma anche efficaci e sorrette da un larghissimo consenso, perché hanno permesso al popolo cinese di raggiungere oggi, nell’arco di una sola generazione, traguardi impensabili, ottenuti usando risorse interne e non sfruttando, invadendo e occupando altri paesi”. Comunque la si pensi, un’opera che offre un importante contributo alla comprensione di una nazione imprescindibile, per peso demografico, economico e culturale, nell’equilibrio storico dell’intero pianeta.
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