I numeri del Premio InediTO Colline di Torino: vincitori proclamati al Salone del Libro
- Postato il 21 febbraio 2025
- Cultura
- Di Quotidiano Piemontese
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TORINO – Si è chiuso il 31 gennaio il bando della XXIV edizione del Premio InediTO – Colline di Torino, concorso letterario dedicato alle opere inedite in lingua italiana e a tema libero. Quest’anno il premio si è caratterizzato per l’input grafico “À la guerre comme à la guerre” e ha registrato una partecipazione significativa, confermandosi un punto di riferimento per autori emergenti.
Con 862 iscritti e 902 opere provenienti da tutta Italia e dall’estero, il premio mantiene un respiro internazionale. Tra i partecipanti figurano autori residenti in Germania, Belgio, Spagna, Francia, Olanda, Svizzera, Polonia e Slovenia, oltre a 21 concorrenti nati in paesi extraeuropei come Argentina, Perù, Colombia, Cambogia e Iran. I dati demografici confermano una prevalenza maschile (61% uomini e 39% donne) e una forte partecipazione dal Nord Italia (45%), seguito dal Sud (28%) e dal Centro (24%). Torino e la sua provincia rappresentano un nucleo significativo con 91 autori nati e 117 residenti nell’area.
Un elemento distintivo di questa edizione è la presenza di autori che hanno già partecipato nelle scorse edizioni, segno della fiducia riposta nel premio. Il concorrente più giovane è Giovanni Mastroianni Demasi, nato nel 2017 a Catanzaro, mentre il più anziano è Lorino Trimarchi, classe 1937, di Giardini Naxos. Il 61% degli iscritti rientra nella fascia d’età fino ai cinquant’anni, un dato incoraggiante per il futuro della scrittura.
La prossima tappa del premio sarà la designazione dei finalisti, in programma per il 29 marzo alla Scuola Holden di Torino. L’evento, trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook del concorso, vedrà la partecipazione di Margherita Oggero, presidente della Giuria, e di Valerio Vigliaturo, direttore del concorso. Accanto a loro, il Comitato di Lettura composto da Rosanna Frattaruolo, Riccardo Levi (presidente), Clara Calavita, Davide Bertelè, Francesco Halupca e Benedetta Marchiori, che da mesi lavorano alla selezione delle opere.
Tra le sezioni speciali spiccano “InediTopic”, dedicato alla grafica dell’edizione, e “InediTO IA”, che ha accolto tre opere realizzate con l’intelligenza artificiale. Tuttavia, l’uso dell’IA per le opere iscritte alle sette sezioni principali del concorso è stato vietato, pena l’esclusione.
Dopo la designazione dei finalisti, le opere saranno valutate da una giuria composta da figure di spicco del panorama letterario, teatrale, cinematografico e musicale, tra cui Umberto Fiori, Francesca Serragnoli, Enrico Pandiani, Eleonora C. Caruso, e altri esponenti del mondo artistico e culturale. I vincitori saranno proclamati a maggio al Salone del Libro di Torino, seguiti da una cerimonia di premiazione che includerà una festa finale con reading sonorizzato delle opere vincitrici.
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