“Ho visto me stessa nell’utero di mia nonna durante una seduta di EMDR e ho superato i miei traumi”: Miley Cyrus e i benefici della terapia
- Postato il 12 luglio 2025
- Trending News
- Di Il Fatto Quotidiano
- 1 Visualizzazioni
.png)
“Ariana (Grande, ndr) ha affermato che i bambini attori dovrebbero fare psicoterapia e su questo punto sono completamente d’accordo, penso che dovrebbero partecipare a una seduta settimanale”. Chi parla è Miley Cyrus, ex stellina Disney, oggi cantautrice il cui successo e la cui importanza nella cultura pop sono stati riconosciuti anche al di fuori della sua cerchia di fan. “Vado regolarmente in terapia da quando avevo 17 o 18 anni” prosegue intervistata dal Corriere della Sera, “e credo che questo mi abbia aiutato a chiarire gran parte delle emozioni che provavo quando ero una star bambina”. Nel 2024 la vittoria del primo Grammy in carriera grazie alla hit Flowers. Un traguardo che l’ha aiutata a mettere a fuoco una fragilità che forse non aveva mai guardato per davvero: “Penso di non aver mai ammesso con me stessa quanto mi ferisse il fatto che il mio lavoro non venisse riconosciuto. Fingevo che non mi importasse, quindi quando finalmente ho ottenuto un riconoscimento è stato come mettere una benda sopra una ferita che non sapevo neanche di avere […] Penso che vincere il Grammy mi abbia permesso finalmente di superare la fase Disney e il mio personaggio”.
L’elaborazione dei traumi con la tecnica EMDR – A proposito di terapia, Miley, fresca di pubblicazione dell’ultimo album Something Beautiful, spiega come questa, e soprattutto l’EMDR (tecnica di desensibilizzazione e rielaborazione di eventi traumatici per mezzo dei movimenti oculari) le abbia salvato la vita. In particolare l’avrebbe aiutata a capire da dove provenisse l’ansia da palcoscenico con cui ha dovuto fare i conti per un certo periodo di tempo. “Desidero con tutta me stessa che mi amino” era la sensazione che l’assaliva in quello stato ansiogeno on stage, e così è riuscita a risalire alla prima volta che ha provato un simile desiderio. “Ho visto me stessa nell’utero della mia nonna biologica, perché mia madre è stata adottata, e ho sentito i genitori biologici di mia madre parlare di darla in adozione” sono le parole della popstar. “Mi sono sentita all’interno del suo utero come se fossi mia madre che li ascoltava mentre parlavano di darla via e pensava: ‘Voglio che mi vogliano. Desidero con tutta me stessa che mi amino’”.
L’amore per la mamma – Che il legame tra la cantante e la mamma sia molto stretto non è un mistero, e lei stessa lo conferma parlando dell’ultimo singolo End of the World, ispirato proprio da una loro conversazione: “Era andata in vacanza in Italia senza di me per una settimana ed entrambe abbiamo vissuto questa separazione come la fine del mondo” rivela. “So di essere troppo grande per sentirmi così, eppure è successo. E mia madre mi ha chiamato dicendo: ‘Non so perché, ma oggi ho voglia di piangere. Sto guardando fuori dalla finestra e non c’è nulla per me, perché tu sei a casa’”. Parole che sono confluite nel primo verso del brano: “Questo testo non parla solo della mortalità, ma del fatto che ogni giorno non ci è garantito; quindi non ha senso preoccuparsi di un futuro che potrebbe non arrivare mai. Tuttavia – conclude l’ex twerkatrice del pop – immaginare un futuro senza mia madre mi spezza il cuore”.
L'articolo “Ho visto me stessa nell’utero di mia nonna durante una seduta di EMDR e ho superato i miei traumi”: Miley Cyrus e i benefici della terapia proviene da Il Fatto Quotidiano.