“Ho iniziato a ricevere minacce di morte per aver detto a Meghan Markle di tornare a fare ciò che sa fare meglio. Sono sconvolto”: lo sfogo dello chef stellato

L’odio (evidentemente non solo social) continua ad avvolgere ciò che Meghan Markle tocca, senza risparmiare neanche i suoi detrattori. La vittima, che ha denunciato di aver ricevuto gravi minacce, “anche di morte”, dopo aver espresso il suo parere sull’ultima fatica davanti ai fornelli della duchessa del Sussex, è lo chef stellato Jameson Stocks, colpevole di aver bocciato lo show trasmesso da Netflix e di averlo fatto apertamente.

Nella serie “With Love, Meghan”, secondo il famoso chef non funzionerebbe nulla, “musica troppo lenta, letargica, una cosa piuttosto penosa di guardare”.
Niente di personale, dunque contro la duchessa ed ex attrice che ha diviso nuovamente il mondo in due tra chi la difende a spada tratta, sopratutto in America, e chi non la sopporta, senza nasconderlo, come avviene soprattutto in Gran Bretagna. Eppure, nonostante le critiche di Stocks non fossero rivolte a lei, la risposta pubblica lo avrebbe colpito sul personale. “Ho iniziato a ricevere minacce di morte – ha spiegato al Post – e ogni tipo di messaggio terribile. Santo cielo – ha aggiunto poi – non ho attaccato nessuno perché non lo farei mai”. Però essere stato “solo onesto” gli è costato parecchio dopo che le sue considerazioni a ruota libera sono andate in onda su GB News sabato scorso.

Sarebbero stati centinaia e centinaia i messaggi spediti al suo indirizzo da quel momento, tutti pieni di odio. “Sono un padre single – ha aggiunto sfogandosi sul Post – e all’improvviso mi sono ritrovato minacciato e ho pensato: cosa diavolo sta succedendo?”. Succede solamente che Stocks ha dato voce al pensiero condiviso da molti, oltreoceano, soprattutto quando ha suggerito a Meghan Markle di tornare a fare l’attrice.
Generosamente, lo chef in tv aveva anche riconosciuto che la duchessa sarebbe “anche abbastanza brava” a recitare, “sia nella vita reale che sullo schermo”. Touché. Certo, la star dei fornelli non l’ha toccata piano, come si direbbe ad altre latitudini. Ma in fondo il suo consiglio, per lei, era solo quello di continuare a fare “ciò che sa fare meglio..”, ovvero l’attrice.

Lui, nella sua difesa ha anche voluto sottolineare che non avrebbe avuto alcun interesse a demolirla. “Solo, non mi è piaciuto lo show”. Di più, “non mi interessa che si tratti di Gordon Ramsay, Wolfgang Puck o Paperino, non mi e piaciuto il programma e basta”. Ma la difesa delle sue posizioni non ha fermato gli odiatori che evidentemente non hanno apprezzato il riferimento rivolto anche al principe Harry, che nello show ha concesso qualche cameo, e per questo è stato incluso nella critica severa. “Avrei preferito che si fossero mostrati per quello che sono veramente anziché farsi ritrarre in un programma così finto”. Ma nonostante il suo appello a risparmiarlo per “lasciargli vivere una vita senza negatività”, le ricostruzioni su una sua mancata partecipazione al programma non sono mancate, generando sospetti sulle ragioni della sua bocciatura. Lui avrebbe ammesso di essere stato contattato in passato per un programma di cucina, mentre si trovava a New York per la Fashion Week. Sarebbero stati due personaggi di Netflix ad avere una conversazione generica che lasciava immaginare un futuro invito ad un coinvolgimento con un programma non meglio specificato. Si parlava di una trasmissione di lifestyle, generico. Ma dalla produzione nessuno avrebbe confermato questo contatto. Ciò che in fondo colpisce più di ogni altra considerazione, in realtà, è che nessuno, soprattutto dalla parte dei Sussex abbia speso una parola in solidarietà per lo chef, in fondo Meghan e Harry hanno sempre combattuto per quello, ma se l’odio tocca chi li critica…

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