“Ho detto due volte no a Madonna, ho perso molte occasioni. Gli italiani guardano Sanremo per vedere quanto è brutto”: il racconto di Alessandro Gassmann

  • Postato il 22 febbraio 2025
  • Trending News
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

Lunedì uno degli attori più bravi (e belli) del nostro cinema compie 60 anni. Alessandro Gassmann si è raccontato in una lunga intervista a Il Corriere della Sera. “Da anziano, piango di più, mi emoziono di più. Per un artista, non è un male – ha detto con ironia -. Guardo le immagini di bambini in Palestina, in Ucraina o in fuga per i problemi del clima e piango. Da quando sono padre, la mia idea di futuro si è allungata, da qui, il mio attivismo per i cambiamenti climatici o con l’Unhcr per i rifugiati”.

Il celebre padre Vittorio gli ha insegnato “la consapevolezza di essere particolarmente fortunato. Io mi sveglio la mattina e dico: ammazza che fortuna, faccio un mestiere che mi piace, ben pagato, ho una moglie che amo e mi ama, un figlio che si comporta bene, non ho problemi economici. Me l’ha insegnato con un addestramento militare, con durezza, però con grande amore”.

Tra i vari consigli paterni quello di “leggere tre libri a settimana e farne il riassunto era duro per un ragazzo. E io ero un pessimo studente, non avevo capito il senso della scuola. Ma papà mi ha insegnato a fare sempre, nella vita, la scelta che comporta più fatica. Infatti, sono uno stakanovista, solo da poco ho imparato a godermi i momenti in cui non lavoro. Prima, appena non lavoravo, mi venivano i sensi di colpa. Arrivavano da mio padre. E a lui venivano da sua madre, nonna Luisa”.

Poi un aneddoto curioso legato alla grande popstar Madonna: “Mi fece chiamare per girare uno spot con lei, senza che sapessi questo retroscena. Ma ero in tournée e rifiutai. Tutti a dirmi: scemo, ci devi anda’, quella è Madonna… Andò Raoul Bova, in ripiego. E poi, Madonna mi chiamò per il remake di Travolti da un insolito destino… E non andai perché avevo un altro film. Non l’ho mai incontrata. In generale, ho perso molte occasioni perché ho sempre occupato tutti gli spazi, torniamo al senso di colpa”.

Infine una considerazione sul Festival di Sanremo che ha visto protagonista anche suo figlio Leo Gassmann, già vincitore del circuito Giovani nel 2020. “Sono convinto che la maggior parte degli italiani guardi Sanremo per vedere quanto è brutto. Ironia a parte, il tema dei figli che si prendono cura dei genitori mi ha toccato, perché, in meno di due anni, sono morte mia madre, mia sorella Paola e Diletta D’Andrea, che è stata con papà per trent’anni e con la quale sono cresciuto. Mi è rimasta un po’ di malinconia per non essermi detto con mia madre tutto quello che avremmo dovuto dirci”.

L'articolo “Ho detto due volte no a Madonna, ho perso molte occasioni. Gli italiani guardano Sanremo per vedere quanto è brutto”: il racconto di Alessandro Gassmann proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti