Hamilton: "Fa male vederlo così", Rosberg triste per il suo ex rivale e Leclerc lo consola ma Lewis è svuotato
- Postato il 7 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Un filotto mai visto, in Ferrari e nella sua carriera. Hamilton continua a riscrivere record ma in negativo. L’eliminazione in Q1 nel Gran Premio di Abu Dhabi è stata la terza consecutiva (quarta considerando la qualifica Sprint in Qatar) in questo finale stagione ancor più triste e disastroso di quanto sia già stata l’annata di molto al di sotto delle aspettative per il 7 volte campione del mondo. Che incassa il sostegno di Nico Rosberg, acerrimo rivale degli anni insieme e vittoriosi in Mercedes ma anche del suo compagno attuale, Charles Leclerc però capace di portare questa “maledetta” SF-25 al 5° posto in griglia.
- Hamilton sempre peggio: sabato da incubo
- Rosberg: "Sono triste per Lewis!"
- Leclerc consola Hamilton: "Con questa Ferrari non è facile"
Hamilton sempre peggio: sabato da incubo
Quando si dice “non c’è limite al peggio”. Lewis Hamilton ha chiuso malissimo il suo ultimo sabato del 2025 nella sua prima stagione con la Ferrari. L’inglese ha cominciato al mattino di Yas Marina, perdendo il retrotreno della sua SF-25 in curva 9 andando in testacoda e picchiando poi nelle barriere. Bandiera rossa e fp3 finite per il 7 volte campione del mondo che ha sbagliato la chiusura del drs frenando ed entrando di fatto in curva con l’ala ancora aperta.
[iol_placeholder type="social_instagram" id="DR64PK6gheh" max_width="540px"/]Passata qualche ora, Hamilton ha vanificato il lavoro dei suo meccanici che gli hanno rimesso a nuovo la SF-25. Eliminato, ancora, di nuovo, per l’ennesima volta. Senza “se” e senza “ma”. Per la terza volta consecutiva fuori in Q1, quarta considerando anche la Sprint Qualifyng del Qatar. Una striscia incredibilmente negativa mai capitata nella storia del 7 volte campione del mondo e della Ferrari nemmeno negli anni più bui come il 2009 con Badoer e Fisichella al posto di Massa oppure nel 2020 con il motore “tagliato” per quello strano accordo con la FIA dopo le zone grigie sfruttate sulla power unit 2019.
Rosberg: “Sono triste per Lewis!”
Difficile capire le motivazioni di questa debacle. Anche perchè Hamilton in Messico e ad Austin non era andato male, soprattutto in qualifica. Ma gli ultimi tre week end del mondiale sono stati un calvario. Che genera empatia anche da chi gli è stato rivale in passato. Nico Rosberg durante la diretta con Sky Sport F1 ha parlato dell’ex compagno dei tempi d’oro della Mercedes: “Sono davvero triste per lui fa male vederlo così, in tutta la sua carriera non abbiamo mai visto niente del genere e ora, con la Ferrari, compie errori qua e là. Semplicemente non si sente a suo agio con la macchina, sembra difficile da guidare, è dura per lui anche perchè Leclerc va molto più forte di lui”.
“Penso che sia anche peggio di quanto possa sembrare da fuori per lui personalmente – continua amaramente il campione del mondo 2016 proprio contro Lewis – È il più grande, ed è fuori discussione, ma questa stagione è stata un piccolo graffio alla sua carriera. È stata una stagione terribile per lui e non è un finale degno per la sua carriera”.
Leclerc consola Hamilton: “Con questa Ferrari non è facile”
Lewis ha incassato anche il sostegno del suo compagno di scuderia Leclerc. Il monegasco ha portato la stessa monoposto rossa al 5° posto guidando come un matto ma è conscio di essere andato al limite e oltre cosa che forse non riesce ad Hamilton come conferma lo stesso Charles: “Anch’io guido la macchina e vedo quanto sia difficile, come bisogna impegnarsi al massimo e come o si finisce contro il muro o si supera la Q1. Poi devi fare lo stesso in Q2 e poi devi fare lo stesso in Q3 e, sì, so cosa significa avere una macchina così…”
Leclerc continua la sua analisi dopo le qualifiche in relazione ai problemi di Lewis: “E’ molto più difficile capire qualcosa dalla macchina quando devi davvero spingere al limite assoluto, in Q2 ho pensato che avrei sbattuto contro il muro un bel po’ di volte e questo rende difficile anche migliorare la monoposto – probabilmente la McLaren o la Red Bull lo fanno spingendo un po’ meno specie in Q1 e Q2, quindi, sì, è una situazione complicata quella in cui ci troviamo”..