Giustenice potenzia l’acquedotto comunale: investimento da 550 mila euro per nuove vasche e una migliore rete di distribuzione

  • Postato il 19 settembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Giustenice potenzia l'acquedotto comunale

Giustenice. Si è tenuta questa mattina la presentazione dei lavori di potenziamento e ammodernamento del civico acquedotto comunale di Giustenice. All’evento erano presenti, tra gli altri, il vice presidente della Regione Liguria Alessandro Piana, l’assessore regionale Paolo Ripamonti, i consiglieri regionali Roberto Arboscello, Alessandro Bozzano, Jan Casella, Sara Foscolo, Rocco Invernizzi, Angelo Vaccarezza, i sindaci dell’ATO Idrico gestito da Servizi Ambientali ed il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri.

I lavori sono stati finanziati da Regione Liguria tramite la sottomisura 7.2 del Programma di Sviluppo Rurale, dedicata alle infrastrutture essenziali alle popolazioni rurali, e hanno comportato un finanziamento complessivo di 548 mila euro (di cui 523.072,92 da parte di Regione e altri 25 mila da parte del Comune).

Grazie a questi contributi, il Comune di Giustenice ha potuto effettuare il potenziamento del civico acquedotto comunale e, di conseguenza, di implementare l’accumulo di acqua in nuove vasche a monte del paese e di costruire un nuovo circuito impiantistico con la finalità di recuperare acqua per caduta e, in caso di criticità, di pomparla da valle a monte raggiungendo tutte le frazioni del paese.

L’amministrazione comunale, anche a seguito delle gravi criticità dovute alla siccità emerse nell’anno 2023, ha deciso di eseguire questa tipologia di intervento e di effettuare la modifica dell’apparato di alimentazione e accumulo della rete comunale di acquedotto in modo da potenziarne la capacità di raccolta e ottimizzarne la capacità distribuzione.

“Per un comune come Giustenice la risorsa idrica è fondamentale – ha ricordato il sindaco Mauro Boetto – Abbiamo vissuto anni difficili e questa impiantistica è davvero essenziale per la nostra comunità e per risolvere le criticità che si sono presentate in passato. Nel contempo, usando la tecnologia abbiamo inserito un monitoraggio informatico per il sistema gestionale della nuova infrastrutturazione”.

Giustenice potenzia l'acquedotto comunale

Il vice presidente di Regione Piana commenta: “Aver realizzato questo importante e bellissimo acquedotto è qualcosa di unico per la realtà territoriale e per la popolazione di Giustenice, perché finalmente riuscirà a risolvere un problema che purtroppo in questi anni ha coinvolto molti comuni della Liguria. Stiamo cercando di porre rimedio ad una criticità che puntualmente si ripropone durante i mesi estivi, cioè la carenza d’acqua. Il Comune di Giustenice, che è stato molto bravo nella predisposizione dell’istruttoria per la domanda di finanziamento, è così riuscito a realizzare un’opera definitiva per la risoluzione di una problematica che riguardava il territorio. Sono felice di essere qui ad inaugurarla. Conoscendo la dinamicità, l’intraprendenza e la capacità del sindaco Boetto, sono certo che nei prossimi anni saremo qui per inaugurare qualcos’altro di importante e di nuovo”.

Il progetto

Alla luce di queste necessità, è stato predisposto l’ampliamento del deposito principale in località Castagneo, a monte del paese, da conseguire mediante l’aggiunta al sistema modulare di vasche esistenti, utilizzabili separatamente, di altri moduli per lo stoccaggio e l’accumulo di uguale tipologia per un totale di 168 metri cubi, raggiungendo così una capacità totale d’immagazzinamento, sempre presso la località Castagneo, di oltre 400 metri cubi. Tale intervento permette di garantire maggiore disponibilità di risorse idriche ai fini civili durante l’intera giornata, anche nei periodi caldi e siccitosi della stagione turistica, quando il numero di utenti è più elevato.

In particolare, il sistema di accumulo modulare presenta il vantaggio di consentire l’utilizzo separato delle singole vasche, garantendo quanto possibile la continuità di erogazione del servizio, anche in presenza di fermi per guasti o manutenzioni; inoltre la cospicua riserva permette di fare fronte alle più forti richieste del periodo turistico.

L’intervento tuttavia, ha previsto una serie di lavorazioni e forniture afferenti a una vasta gamma di discipline: dalla demolizione strutturale alle opere in cemento armato relative alla vecchia vasca da tempo inutilizzabile, passando per fondazioni speciali e scavi, dall’idraulica alle reti elettriche, passando per le automazioni di tipo industriale, oltre alla fornitura e al posizionamento di nuove vasche di accumulo in cemento armato.

Tutto ciò ha comportato, oltre alla separazione fisica dei cantieri posti in aree distinte e lontane tra loro, una complessa gestione organizzativa da parte delle ditte coinvolte. Si è dovuto inoltre tenere conto del limitato lasso di tempo disponibile tra la fase di ammissione a finanziamento (7 aprile 2025), e quella di consegna dell’intervento ultimato (31 agosto 2025).

Giustenice potenzia l'acquedotto comunale

Gli interventi effettuati

Si è dunque proceduto con diversi lotti di lavori.

In località Castagneo è stato realizzato: la posa di una condotta interrata di collegamento tra il deposito principale e la vasca sottostante, necessario per trasferire acqua da e verso un ramo della rete che fino ad oggi non era connesso a deposito principale con aggiunta di un cavidotto necessario in futuro per condurre energia elettrica al deposito in località Castagneo; la demolizione della vecchia vasca lesionata e non più recuperabile; l’esecuzione di scavi di sbancamento alla quota prevista per la formazione di piano di posa delle nuove vasche a moduli; la realizzazione di fondazioni speciali, massicciata, basamento e modesti muri di sostegno in calcestruzzo armato; la posa di 8 nuove vasche coperte prefabbricate da circa 21 metri cubi cadauno e di due piccoli locali tecnici di dimensioni complessive assimilabili alle vasche, destinati uno al nuovo impianto di clorazione e l’altro all’automazione di funzionamento; l’integrazione degli impianti elettrico e idraulico presenti con allaccio alla rete delle nuove vasche; le opere accessorie minori, complementari e di finitura comprensive di una nuova fontanella ad uso della cittadinanza.

Tutta la nuova opera è stata allacciata alla rete grazie alle tubazioni esistenti e funzionanti nell’adiacente impianto da tempo operante.

Giustenice potenzia l'acquedotto comunale

In località Tempuii sono stati realizzati: la posa di cavidotti interrati, uno dei quali contenente un cavo di conduzione dell’energia elettrica, dalla centralina ENEL posta in via Serrati Superiore, fino alla vasca sita in località Tempui; l’integrazione degli impianti elettrico e idraulico presenti nella vasca; l’inserimento di nuovo cloratore con apposito locale sulla sommità della vasca; l’automazione della stazione di raccolta e nuova stazione di pompaggio (in modo da consentirne l’uso come stazione di riempimento del deposito sopra descritto) in direzione Castagneo; opere accessorie minori, complementari e di finitura.

Infine è stato predisposto ed attivato un nuovo sistema di monitoraggio informatizzato dei livelli di tutte le principali vasche di accumulo del civico acquedotto di Giustenice.

Autore
Il Vostro Giornale

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