Giubileo 2025, gli eventi ufficiali del mese di novembre
- Postato il 2 novembre 2025
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 - Di SiViaggia.it
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                                                                            Novembre a Roma ha quel fascino malinconico che sa di foglie umide e luci calde nelle chiese, un mese in cui la città sembra sussurrare segreti antichi mentre il Tevere scorre placido sotto ponti illuminati. Nel 2025, l’Anno Santo del Giubileo si tinge di questa dolce nostalgia, entrando nel suo trimestre finale con un calendario che pulsa di eventi ufficiali, come un cuore che batte verso la chiusura di dicembre. Dopo l’estate vibrante del Giubileo dei Giovani a Tor Vergata e un settembre che ha riacceso le piazze con incontri papali, novembre si annuncia come un ponte tra riflessione e celebrazione, un invito a fermarsi e contemplare il senso profondo di Spes non confundit, la speranza che non delude.
Visitare Roma, in autunno, è del resto un momento speciale con il vento fresco che accarezza Piazza San Pietro, il profumo di castagne arrosto che si mescola all’incenso delle basiliche, e la folla di pellegrini che, con la Carta del Pellegrino in tasca, attraversa le Porte Sante come un rito quotidiano.
Il calendario ufficiale, curato dal Dicastero per l’Evangelizzazione e consultabile su iubilaeum2025.va, propone un mosaico di appuntamenti che riflettono l’universalità della Chiesa. In programma, ci sono momenti di dialogo, come gli incontri con papa Leone XIV in Aula Paolo VI, e celebrazioni solenni e ogni evento è un filo che tesse la trama del Giubileo 2025, tra pellegrinaggi e mostre che portano voci dal mondo, come la Promessa pellegrina alla Gregoriana (visitabile fino al 12 novembre).
Per visitatori e fedeli è, dunque, l’occasione per camminare tra vicoli che profumano di storia e vivere lo spirito di conciliazione dell’Anno Santo. Ma meglio partire preparati con impermeabile e mappa giubilare: questi giorni non sono solo eventi, ma un cammino personale verso la luce di dicembre. Scopriamo insieme, a questo punto, cosa riserva il mese di novembre tra eventi ufficiali e appuntamenti patrocinati.
I Grandi Eventi giubilari di novembre 2025
Il nuovo mese si apre sulla scia di ottobre e del Giubileo del Mondo Educativo che, iniziato il 27 ottobre si è chiuso il 1° novembre con la celebrazione presieduta dal Santo Padre nella Basilica di San Pietro. Nelle settimane a seguire, sono tre i Grandi Eventi che Roma offre per questo mese, a partire dal Giubileo del mondo del Lavoro (8 novembre). Nell’ordine, si celebrano quindi il Giubileo dei Poveri (16 novembre) e il Giubileo dei Cori e delle Corali (22 e 23 novembre).

Il Giubileo del mondo del Lavoro
Slittato dallo scorso inizio maggio per la scomparsa di papa Francesco, il Giubileo del mondo del Lavoro è stato riprogrammato per l’8 novembre, come annunciato dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. In un Anno Santo che celebra la speranza, questo evento è un abbraccio ai lavoratori di ogni settore, un momento per riflettere sul lavoro come dignità e missione. E Roma – con le sue piazze che sussurrano storie di artigiani e mercati antichi – si presta perfettamente a un cammino che unisce fatica e fede.
Nel secondo sabato del mese, il programma si apre alle 9:30 in Piazza San Pietro con l’udienza giubilare di papa Leone XIV, un dialogo che tocca i corpi intermedi della società, grazie alla partnership con il CNEL. Segue il passaggio alla Porta Santa della basilica, simbolo di riconciliazione e rinnovamento, con confessori disponibili nelle chiese vicine.
Alle attività sono particolarmente invitata a partecipare i sindacalisti, gli imprenditori, i precari e i pensionati non solo per pregare insieme ma anche per condividere storie di fatica e sogni. E rinnovare il patto sociale che rende il lavoro ponte verso la giustizia.
Il Giubileo dei Poveri
Il secondo Grande Evento del mese è con il Giubileo dei Poveri, dal 14 al 16 novembre, appuntamento particolarmente toccante nel calendario giubilare. L’evento celebra chi vive ai margini, ricordando che la misericordia è il cuore del Vangelo. Organizzato dal Dicastero per il Servizio della Carità, invita famiglie, persone sole e chiunque senta l’eco del “fratello” nei bisognosi, a un cammino di condivisione.
La tre giorni comincia venerdì 14 con la Veglia della Misericordia alle 17:30 nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, animata dal gruppo “Fratello” con preghiere e testimonianze . Sabato 15, poi, il pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro (dalle ore 9:00 alle ore 15:00) offre il Sacramento della Riconciliazione nelle chiese giubilari, per un momento di grazia intima. Alle 16:00, in Piazza San Pietro, è poi previsto un momento di preghiera mariana, sempre con “Fratello”.
Infine, domenica 16, alle 10:00, papa Leone XIV presiede la Messa nella basilica per la IX Giornata Mondiale dei Poveri a cui segue il pranzo insieme al Pontefice alle 12:30 in Aula Paolo VI.
Il Giubileo dei Cori e delle Corali
Se cantare è pregare due volte, nel corso dell’Anno Santo non poteva mancare un appuntamento dedicato alla musica sacra. Il 22 e 23 novembre si celebra il Giubileo dei Cori e delle Corali, con voci da tutto il mondo si uniscono per celebrare la melodia come preghiera, unendo fedeli nelle basiliche cittadine. Il primo giorno, sabato 22, il pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro (14:00-17:00) apre a un momento di preghiera con il Sacramento della Riconciliazione nelle chiese giubilari.

Quindi, alle 17:00, le Messe vespertine si animano in diverse parrocchie romane grazie al contributo dei cori le cui voci echeggiano tra le navate. Domenica 23, alle 10:30, papa Leone XIV presiede la Messa in Piazza San Pietro (ingresso gratuito).
Gli altri appuntamenti ufficiali del mese
Nel corso delle prossime settimane, il Giubileo patrocina anche altri appuntamenti nell’ambito della programmazione ufficiale. E ce n’è per tutti i gusti, dal Concerto del coro Femminile di Gori (Georgia) – previsto al Pantheon alle17:30 del 21 novembre – a quello del coro Patriarcale della Cathedrale di Santa Trinità di Georgia / Coro Camerale di Stato che avrà luogo presso la Basilica di Santa Maria Maggiore il prossimo 23 novembre alle 20:00.
Inoltre, il 7 novembre si apre il Congresso Mondiale di Metafisica, forum interdisciplinare dedicato alla Scienza ed Esperienza aperte all’Assoluto. Studiosi e ricercatori si riuniscono a Roma per dialogare insieme in materia di esistenza e realtà, unendo scienza sperimentale e fede. È un invito a pensare profondamente, senza perdere alcuna dimensione della vita, perfetto per chi cerca risposte oltre il visibile nel Giubileo della speranza.
Sempre dal 7 novembre, poi, il Museo di San Salvatore in Lauro ospita Bethlehem Reborn: Le meraviglie della Natività, esposizione organizzata dall’Ambasciata di Palestina presso la Santa Sede e la Custodia di Terra Santa visitabile fino al 10 gennaio 2026. La mostra celebra il restauro della Basilica della Natività, portando mosaici, colonne e opere lignee di Betlemme a Roma. Tesori dalla Custodia includono reliquie dei pellegrinaggi di Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco, più abiti cerimoniali ricamati dalle donne palestinesi del XIX e XX secolo.
Spostandoci, quindi, alla fine del mese, il 30 novembre la Basilica di Santa Maria sopra Minerva accoglie il Pellegrinaggio degli Stati Generali delle Donne, vera e propria celebrazione della maternità divina. Alle 15:00, sono previste le riflessioni di Isa Maggi e Stefano Motta sul Giubileo femminile. Mentre, alle 16:00, avrà inizio un concerto in cui saranno suonati l’Ave Maria di Caccini, l’Ave Verum Corpus di Mozart, il Panis Angelicus di Franck, O, Divine Redeemer di Gounod, la Lacrimosa dal Requiem di Mozart e il Nessun Dorma di Puccini. Alle 18:00, sarà una Messa a chiudere il cammino, in un abbraccio di voci e preghiere.