Giovanardi: “Dobermann, pitbull, rottweiler in aereo? Decisione assurda, in 10 anni 100 morti sbranati”. La replica: “Si è perso qualcosa… come la sua auto”

  • Postato il 19 maggio 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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Cani di grossa taglia, fino a 80 chili di peso, ammessi nella cabina passeggeri degli aerei, purché ingabbiati in un’apposita struttura e con un posto a sedere dedicato (e pagato) accanto al proprietario. È la nuova norma autorizzata dall’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile, fortemente caldeggiata dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che sta scatenando un acceso dibattito politico e non solo. A guidare il fronte del “no” è l’ex ministro Carlo Giovanardi, oggi esponente dei Popolari Liberali, che definisce la decisione “surreale” e “assurda”.

Giovanardi, cinque legislature da deputato e due da senatore, non usa mezzi termini: “In Italia negli ultimi 10 anni circa 100 persone, dieci di media ogni anno, di cui la metà bambini, hanno perso la vita sbranate da cani, mentre decine di migliaia ogni anno subiscono morsicature“. Di fronte a questi dati, afferma, “appare davvero surreale la decisione del ministero dei Trasporti di permettere l’entrata di cani sino ad un peso di 80 chilogrammi in cabina passeggeri”. L’ex ministro ricorda che “già oggi in Italia è permesso di far salire a bordo cani di piccole dimensioni, in un piccolo contenitore collocato ai piedi del proprietario passeggero”. Ma la nuova norma apre le porte a ben altro: “Qui stiamo parlando anche di dobermann, pitbull, rottweiler la cui aggressività è tristemente nota“. Citando “l’ennesimo episodio di aggressione ieri a Modena”, Giovanardi si aspetta che il ministero “ritiri questa norma assurda”.

Immediata e durissima la replica della Lega, affidata a una nota del senatore Manfredi Potenti, responsabile del Dipartimento tutela del benessere degli animali del partito. Le dichiarazioni di Giovanardi, secondo Potenti, sono “del tutto fuori luogo e strumentali, mirate esclusivamente a creare ingiustificati allarmismi”. “Citare statistiche su incidenti avvenuti in contesti completamente diversi”, prosegue il senatore leghista, “è un messaggio slegato dal contesto del trasporto aereo e finalizzato solo a diffondere terrore, colpevolizzando animali che sono parte integrante di milioni di famiglie italiane”. Potenti accusa Giovanardi di ignorare “deliberatamente” che le linee guida ENAC richiedono alle compagnie di “garantire condizioni di viaggio in totale sicurezza” e la presentazione di documenti sanitari per gli animali.

Sul tema delle razze, il senatore della Lega è netto: “Non esistono razze pericolose, ma casomai inesperienza nel saperli gestire, è per questo che noi siamo per educare l’uomo e non per criminalizzare indistintamente l’animale”. E contrattacca, ricordando “quanti sono gli animali che muoiono durante i viaggi in stiva, in una condizione di trasporto disumana che non è assolutamente più tollerabile in una società civile”. Per Potenti, la delibera ENAC, “frutto dell’impegno del Ministro Salvini e della Lega, rappresenta una conquista di civiltà che mette l’Italia all’avanguardia a livello mondiale nella tutela del benessere animale”. E conclude con una stoccata personale all’ex ministro: “Probabilmente Giovanardi si è perso qualche passaggio fondamentale sulla nuova normativa e sul rapporto con gli animali, così come anni fa si era perso la propria automobile denunciandone il furto…”.

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