Fiumicino, il nuovo Terminal 3 è realtà: spazi raddoppiati e 150 nuovi banchi check-in
- Postato il 16 maggio 2025
- Notizie
- Di SiViaggia.it
- 1 Visualizzazioni

Lo scalo romano Leonardo da Vinci, conosciuto anche come l’aeroporto di Roma Fiumicino, si rinnova profondamente con l’inaugurazione del nuovo Terminal 3: oltre 41.000 metri quadrati completamente rimessi a nuovo, ben 150 nuovi banchi check-in e un’infrastruttura realmente moderna, efficiente e pronta ad accogliere il traffico previsto in arrivo per l’estate 2025.
L’intervento, dal valore di oltre 250 milioni di euro, è parte di un piano di investimenti più ampio da 3 miliardi nell’ultimo decennio: non a caso, questo riammodernamento e l’apertura del Terminal 3 è stato presentato ufficialmente il 13 maggio 2025 alla presenza dei vertici di Aeroporti di Roma (ADR), ENAC, ITA Airways e altre istituzioni.
La ristrutturazione di Fiumicino, avviata già nel 2021 e durata quattro anni senza mai interrompere le operazioni aeroportuali, ha interessato un’area vasta quanto sei campi da calcio, distribuita su tre livelli. Un intervento che non solo restituisce nuova vita a una delle strutture cardine dello scalo, in funzione fin dal 1961, ma che ne potenzia capacità, sicurezza e comfort soprattutto per i passeggeri extra-Schengen.
Le novità del nuovo Terminal 3 di Roma Fiumicino
Tra le novità più tangibili che riguardano il nuovo terminal di Roma Fiumicino ci sono le cinque nuove isole check-in con 150 banchi aggiuntivi, di cui 60 self-service, per un totale complessivo di 248 postazioni. Anche il sistema di gestione bagagli è stato rivoluzionato: i nastri passano da 9 a 14, con una lunghezza totale raddoppiata (da 400 a 800 metri), modifica che permette di offrire ai passeggeri maggiore flessibilità e capacità di smistamento, più veloce ed efficiente.
L’area di sicurezza per i voli a rischio elevato è stata dotata di 11 nuovi scanner RX, mentre le aree di controllo passaporti sono state completamente rinnovate. La struttura stessa dell’edificio è stata rinforzata con interventi antisismici e impianti antincendio aggiornati: oltre 3.100 sensori, 88 estrattori di fumo e 15 nuove unità di trattamento dell’aria garantiscono oggi un ambiente ancora più sicuro e all’avanguardia.
Anche l’aspetto architettonico ha avuto il suo restyling: il prospetto esterno dell’aeroporto, infatti, è stato riportato alla sua luminosità originale, con maggiore trasparenza visiva e uso della luce naturale per migliorare la qualità dell’esperienza nei flussi di arrivo.
Fiumicino è lo scalo più premiato d’Italia e non si arresta
Il Terminal 3 così restaurato permette oggi un aumento della capacità di arrivo passeggeri del 30% e non a caso è già operativo in tempo per la stagione estiva. Questo rifacimento si inserisce in una strategia più ampia con cui ADR punta a consolidare la posizione di Fiumicino tra i migliori aeroporti del mondo.
D’altronde, partendo dall’aeroporto di Roma Fiumicino si possono raggiungere – anche senza scalo – tantissime città europee e non solo: da Marrakech alle isole della Grecia, da Londra a Cracovia, da Barcellona a Siviglia, tantissime mete, una più bella dell’altra, sia città note e molto frequentate, che piccole chicche da scoprire in un weekend all’avventura.
Infatti, proprio ad aprile 2025, il Leonardo da Vinci è entrato per la prima volta nella Top 10 degli aeroporti migliori al mondo secondo Skytrax, conquistando l’ottava posizione. Inoltre, ha confermato la prestigiosa certificazione Skytrax 5-Star, un riconoscimento riservato solo agli hub che eccellono nella qualità dei servizi offerti.