Fiorentina mai così male da 100 anni, Pioli si sente alla pari della Roma ma rischia esonero contro il "suo" Milan
- Postato il 6 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Era stato sin troppo buono Max Allegri in estate a non indicare la Fiorentina tra le candidate a giocare per un posto in Europa, facendo peraltro infuriare un offeso Pioli. A giudicare da quel che (non) si è visto in sei giornate i viola possono ambire solo alla salvezza. Impietosii i numeri: ko nelle prime tre gare casalinghe in campionato come successo solo una volta quasi 100 anni fa, nel 1928/29, 3 punti in 6 partite, 4 goal fatti e 8 subiti. E la panchina di Pioli che, a dispetto delle rassicurazioni della società, traballa.
- Numeri da incubo per la Fiorentina
- Il Milan potrebbe segnare la sorte di Pioli
- I tifosi viola stufi di Pioli
Numeri da incubo per la Fiorentina
Avendo già Kean in rosa, l’acquisto di Dzeko e Piccoli faceva sperare in gol a valanga ma la Fiorentina non ne ha vinta neanche una (tranne in Conference league). Dopo il ko interno con la Roma è stata confermata la fiducia in Pioli che sembra l’unico in tutta Firenze a non fasciarsi la testa. Non è più “on fire” l’ex tecnico del Milan ma vive in una dimensione parallela. Sostiene che la distanza dai giallorossi è elevata ma solo per i punti, che la sua Fiorentina ha creato molto di più, che hanno fatto la differenza i dettagli: “Il problema non è il mio futuro, ma trovare i risultati. Siamo tutti uniti, abbiamo un calendario tosto e pensiamo alle prossime sfide”.
Il Milan potrebbe segnare la sorte di Pioli
Già, il calendario. Da far tremare i polsi. Prima il Milan a San Siro, poi il Bologna dell’ex Italiano al “Franchi” e infine ancora una trasferta milanese contro l’Inter di Christian Chivu. Dopo la sosta potrebbe essere proprio il suo vecchio Milan a determinare l’esonero per Pioli, al di là delle rassicurazioni di facciata.
I tifosi viola stufi di Pioli
Increduli i tifosi sui social, tante le reazioni: “Mi sono svegliato e ho pensato: chissà che si prova a vincere una partita in serie A. Non me lo ricordo più ormai” e poi: “Panettone? Qua si va in B e Commisso non ha idea in che guaio si è messo con questi dirigenti e Pioli. Ci vuole un reset urgente con un DS e allenatore nuovo e qualcuno che guidi la società al posto di Ferrari” e anche: “È riuscito a rovinare in 3 mesi il bellissimo giocattolo costruito da Italiano e anche Palladino negli ultimi anni. Senza gioco, senza mordente. Il reale valore di Pioli allenatore, è esattamente questo”
C’è chi scrive: “Gli allenatori incidono, ma sono le società che formano le linee strutturali per ottenere i risultati nel tempo. Lo dimostra Juric all Atalanta , allenatore più esonerato della storia” e poi: “Per salvare Pioli serve una combo: nuova pandemia + ritorno in campo di Batistuta”, oppure: “Pioli forse non arriva neanche a mangiare le castagne” e infine: “Fuori dalle scatole Piol. L’anno del centenario in serie B non ce lo meritiamo. Ogni fase è priva di senso, di determinazione. Ha rovinato il rendimento dei pochi buoni che avevamo. Una sciagura, tenuta in piedi da giornalisti amici suoi e nemici della Fiorentina”.