Finisce in carcere il ladro in scooter che prendeva di mira le automobiliste
- Postato il 9 dicembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Un uomo di 40 anni è finito in carcere dopo una lunga indagine condotta dai carabinieri su una serie di furti messi a segno tra Arenzano e Cogoleto ai danni di donne che viaggiavano in macchina.
L’uomo, italiano, tra giugno e agosto 2025 avrebbe commesso una serie di colpi sempre con lo stesso metodo, il cosiddetto “vol à la portière”. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri di Arenzano, dopo avere rubato uno scooter si avvicinava alle donne ferme in auto, infilava il braccio nella portiera e afferrava le borse lasciate sul sedile, scappando poi a tutta velocità.
In alcuni casi le vittime sono rimasta ferite nel tentativo di trattenere la borsa, e il quarantenne deve dunque rispondere anche di lezioni personali.
Gli investigatori sono riusciti a risalire a lui passando al setaccio i filmati delle videocamere di sorveglianza e analizzando poi i dati dei tabulati telefonici, che lo collocavano ogni volta sulla scena dei furti. Nel corso delle indagini hanno ritrovato sia un motorino risultato rubato sia una serie di oggetti riconducibili a quelli contenuti nelle borse delle vittime.
Nei giorni scorsi i carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con le accuse di rapina impropria, ricettazione, lesioni personali e furti aggravati, e il quarantenne è stato trasferito nel carcere di Marassi.