Finanziamento, dal Mit arrivano 50 milioni per le strade calabresi
- Postato il 28 settembre 2025
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- Di Quotidiano del Sud
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Il Quotidiano del Sud
Finanziamento, dal Mit arrivano 50 milioni per le strade calabresi
Il Mit stanzia un finanziamento per migliorare la sicurezza della viabilità: 50 milioni di euro per le strade calabresi. La Lega propone di riportare le Province ad essere “enti di primo livello”.
CATANZARO – C’erano una volta le Province, enti intermedi costituzionalmente riconosciuti ma smantellati dalla cosiddetta riforma Delrio che, svuotando le funzioni e tagliando i fondi, ne ha impoverito prima di tutto il rapporto con il territorio e le potenzialità di intervento a sostegno diretto in termini di servizi. Ecco perché la notizia dello stanziamento di circa 50 milioni di euro da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, comunicato dal commissario regionale della Lega, Filippo Mancuso, ha una valenza di rilievo non solo perché rappresenta una boccata d’ossigeno per le Province calabresi, da anni in affanno sul fronte della manutenzione della viabilità. Riapre dopo tempo la prospettiva di una attenzione sopita nei confronti di questo Ente che ha ricadute dirette sulla vivibilità dei cittadini, anche nella funzionalità dei Comuni.
FINANZIAMENTO MIT PER STRADE CALABRESI: LA RIVINCITA DEGLI ENTI INTERMEDI
I fondi di cui parla la Lega calabrese saranno ripartiti in maniera significativa: alla Provincia di Catanzaro 10,7 milioni, a quella di Cosenza 17,2 milioni, a Crotone quasi 5 milioni, a Reggio Calabria 11,4 milioni e a Vibo Valentia 5,2 milioni. Non si tratta soltanto di un investimento per migliorare la sicurezza e la qualità delle strade, ma di un segnale politico importante: dopo anni di tagli e ridimensionamenti, le Province restano enti indispensabili per la gestione delle infrastrutture e dei servizi locali. Il tema si lega direttamente alle conseguenze della riforma Delrio del 2014, che ha trasformato le Province in enti di secondo livello, riducendone drasticamente risorse e funzioni.
In particolare, la manutenzione della rete viaria e l’edilizia scolastica superiore sono rimaste tra le principali competenze provinciali, ma senza finanziamenti adeguati molti enti si sono ritrovati nell’impossibilità di garantire interventi essenziali. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: migliaia di chilometri di strade provinciali in condizioni critiche, con rischi per la sicurezza e costi aggiuntivi per cittadini e imprese. Da qui il valore dello stanziamento annunciato dal Mit, che può ridare capacità di azione a enti altrimenti schiacciati dai vincoli di bilancio e dall’assenza di personale tecnico sufficiente.
LEGA E LA PROPOSTA DI RITORNO ALL’ANTE-DELRIO
Oggi, in molti territori, le Province rischiano di sopravvivere solo come nomenclature vuote se non dotate di organici, capacità progettuali e bilanci che non siano drenati dal sistema centrale. Ed è proprio su questo punto che nasce il tentativo della Lega – già attiva a livello nazionale – di reintrodurre una proposta di legge che riporti le Province a essere “enti di primo livello”, con elezione diretta dei loro organi e funzioni amministrative ristabilite, più vicine al modello ante-Delrio. La proposta, a firma del deputato Alberto Stefani, punta a reintrodurre le Province con funzioni amministrative reali e legittimazione politica diretta.
Se questa prospettiva dovesse tradursi in norma, lo stanziamento del Mit assumerebbe una valenza ulteriore: non solo risorse d’emergenza per strade, ma prima pietra di un processo di ricostituzione del ruolo delle Province come pilastri del governo del territorio. Resta però la necessità di andare oltre i contributi straordinari. Se si vuole davvero garantire infrastrutture moderne e sicure, è urgente aprire una riflessione politica sul rilancio delle Province, restituendo loro stabilità finanziaria e ruolo di coordinamento territoriale. Solo così i fondi potranno trasformarsi da intervento emergenziale a leva strutturale di sviluppo e coesione.
Il Quotidiano del Sud.
Finanziamento, dal Mit arrivano 50 milioni per le strade calabresi