Festival Zerodiciannove di Savona, ecco le date della terza edizione: ad ottobre il via ai percorsi formativi

Savona. Savona tornerà ad essere palcoscenico privilegiato delle storie grazie a Zerodiciannove, in programma dall’8 all’11 maggio 2025. Il festival, alla sua terza edizione, è diventato punto di riferimento nel panorama educativo nazionale per l’approccio innovativo alle varie modalità di narrazioni, dando spazio a una pluralità di linguaggi e allo sviluppo di percorsi educativi per bambini e ragazzi della fascia d’età a cui si rivolge, dagli 0 ai 19 anni. Il Festival è un progetto del Comune di Savona, da quest’anno organizzato dalla Fondazione Museo della Ceramica di Savona Onlus, e comincia il suo viaggio già in autunno, con il lavoro nelle scuole di tutta la città e con un lungo calendario di formazioni per docenti, educatori e persone interessate su diverse tematiche con autori ed editori di rilievo nazionale.

“E’ molto bello che Zerodiciannove, che abbiamo ideato ormai tre anni fa, sia una realtà consolidata nell’offerta culturale di Savona e continui a crescere coinvolgendo sempre di più scuole e Città” spiega il Vicesindaco di Savona. I percorsi formativi cominceranno alla metà di ottobre e continueranno fino alla fine di marzo. Come per gli anni passati, anche quest’anno i contenuti del percorso formativo proposto sotto il cappello del festival seguiranno il tema scelto per l’intera edizione: per legare ancora di più il festival alla candidatura di Savona a Città Capitale della Cultura 2027 il tema di questa edizione saranno le rotte. Molti i linguaggi approfonditi durante i vari incontri: dal fumetto al non-fiction storico e scientifico, passando per la poesia, l’illustrazione e la fotografia. Proprio per l’approccio laboratoriale con cui sono concepiti, tutti gli appuntamenti sono su prenotazione e a numero chiuso. Per conoscere tariffe e orari, è possibile consultare il sito www.zerodiciannove.it

Il primo appuntamento, previsto per sabato 12 e domenica 13 ottobre a Casa Museo Jorn (Albissola Marina) vedrà protagonista Monica Guerra, professoressa di pedagogia all’Università Bicocca di Milano, con il corso “Scoprire i luoghi attraverso le domande”. A novembre spazio a Gioia Marchegiani, illustratrice, con il laboratorio “Utilizzare il disegno come modalità conoscitiva e narrativa” (9-10 novembre, Casa Museo Jorn) e a Daniele Aristarco, scrittore, con “L’arte della Pace- viaggio breve tra letture, esperienze e pratiche nonviolente” (in modalità onlin).

Nel 2025 si comincia il 18 e 19 gennaio con il corso della poetessa Chiara Caminati e del fotografo Massimiliano Tappari dal titolo “Savona, ça va sans dire. Laboratorio di fotopoesia”, in programma al Museo della Ceramica di Savona e alla Pinacoteca Civica, mentre a marzo sono previsti gli ultimi due appuntamenti: il primo a cura di Martino Negri, professore dell’Università Bicocca di Milano e di Ilaria Tontardini, dell’Associazione Hamelin Bologna, entrambi esperti di letteratura per l’infanzia, che terranno un corso dal titolo “Incontro sulla grammatica e uso educativo degli albi illustrati” (8-9 marzo, Museo della Ceramica e Pinacoteca Civica – Savona), il secondo guidato da Silvia Vecchini, scrittrice e poetessa, e Antonio Sualzo, fumettista e illustratore, con un incontro di approfondimento sul linguaggio del fumetto e le sue caratteristiche (15-16 marzo, Museo della Ceramica e Pinacoteca Civica – Savona).