F2 | Weekend perfetto per Luke Browning che rilancia: “A Jeddah andrà ancora meglio”

Weekend da ricordare per Luke Browning che, dopo aver guidato la FW47 nelle FP1 di F1, ha conquistato il secondo posto e il podio nella Feature Race della F2. L’inglese intanto ringrazia il team per il supporto.

Luke Browning ha vissuto un fine settimana da ricordare in Bahrain. Il pilota britannico non solo ha conquistato il suo secondo podio in Formula 2 con il team Hitech TGR, ma ha anche avuto l’occasione di guidare la Williams di Formula 1 nel corso delle FP1 del venerdì. Un’esperienza intensa e ricca di spunti, che lo stesso Browning ha voluto raccontare a fine weekend, tra soddisfazione per i risultati e consapevolezza di dover continuare a crescere.

“Orgoglioso della mia squadra”

Il primo pensiero di Browning è andato al lavoro fatto insieme al team: “Prima ancora di parlare dell’F1, voglio dire quanto sono orgoglioso della squadra che ho attorno. Passare dai test alla qualifica, dopo essere sceso dalla F1, con un solo giro utile a disposizione… l’abbiamo gestita alla perfezione. Sono davvero contento e fiducioso per Jeddah e per il resto della stagione.”

La parentesi in Formula 1 con Williams è stata breve ma significativa: “Sono super grato a Williams per l’opportunità. Avevo solo un giro e credo di essere stato il più veloce tra i rookie. Un lavoro che parte dai test e dal simulatore: sento di essere parte di un progetto che guarda lontano, e anche solo essere un piccolo tassello in questo percorso è qualcosa di speciale.”

La Sprint Race di sabato ha lasciato un pizzico d’amaro in bocca a Browning, che ha pagato un avvio complicato ma ha poi messo in mostra un passo gara notevole: “È stata un’occasione mancata. Avevamo il ritmo per vincere, ma entrambe le partenze sono state difficili, tra pattinamento e problemi alla frizione. Alla fine ci siamo ritrovati 15esimi in curva 1, eppure a due giri dalla fine stavamo lottando per il quarto posto, forse anche per il podio.” Un recupero frutto di un ottimo lavoro di squadra e gestione gomme: “Il passo con la Option era incredibile. Non è stato solo merito della macchina o solo del pilota: è stata la combinazione di entrambi a fare la differenza.”

Domenica è arrivato il secondo posto, alle spalle di Alex Dunne. Una gara di grande maturità, costruita su una strategia diversa dalla concorrenza: “Abbiamo scelto di partire con la Prime e poi passare alla Option. Non era la strategia più veloce in assoluto, ma con la nostra situazione è stata quella giusta. Siamo stati tra i pochi a farla funzionare. Certo, avrei voluto vincere, ma un secondo posto in un weekend che sulla carta doveva esserci ostico è un risultato di cui andare fieri. Se queste sono le premesse, non posso che essere contento.”

Ora testa a Jeddah

Il prossimo appuntamento sarà il velocissimo tracciato cittadino di Jeddah, un contesto che potrebbe esaltare le qualità di Browning: “Sui circuiti cittadini veloci ci siamo sempre trovati bene – penso a Macau. Ma ora ci sono tanti piloti esperti in griglia, anche al secondo o terzo anno, e questo farà la differenza. Vedremo quanto riusciremo ad avvicinarci a loro in qualifica.”

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