F1 | RISULTATI e sintesi FP1 dell’Arabia Saudita: Leclerc a pochi millesimi dalla vetta, sorpresa Gasly

Le FP1 dell’Arabia Saudita vedono una top three inedita per la F1. Gasly fa il colpaccio, mentre Leclerc conferma le buone performance del Bahrain

Le FP1 del GP di F1 in Arabia Saudita si chiudono con un leader inaspettato. Pierre Gasly guida il gruppo col giro più veloce che strappa a Norris per sette millesimi. Dietro di loro Leclerc a soli 70 millesimi dal francese. Ancora aggiustamenti da fare, invece, per Hamilton che si ferma in ottava, seguito da Verstappen non completamente a proprio agio con la vettura.

Prima mezz’ora

I primi minuti delle FP1 del GP dell’Arabia Saudita sono caratterizzate da diversi bloccaggi: da Doohan a Hamilton, fino a Bearman che ha anche toccato leggermente il muro. Stesso discorso anche per Piastri che comunica in radio di aver pizzicato le barriere e rientra ai box.

La McLaren è scesa in pista con una nuova ala posteriore da medio – basso carico. Diversa la situazione per gli altri team che, invece, hanno adeguato le proprie ali da medio – alto carico alle esigenze della pista. Anche in casa Red Bull ci si comincia a muovere: il team ha portato dei primi aggiornamenti (non visibili) sulla vettura, mentre altri sono previsti tra Miami e Imola.

Per quanto riguarda l’azione in pista, i piloti partono con calma montando, ad eccezione dei due Haas e delle due Williams con gomma bianca, la mescola gialla. Con questa mescola, George Russell si mette in testa, precedendo Norris e Verstappen. Le due Ferrari restano lontane dalla top three.

Ultima mezz’ora

Allo scoccare della mezz’ora dall’inizio delle Prove Libere 1, i team montano la gomma rossa e iniziano a fare sul serio. Il primo ad aprire le danze è Carlos Sainz che dice di sentirsi molto bene con la vettura e infatti la mette momentaneamente in seconda piazza.

Segue Piastri che, però, non riesce a superare Russell; ci riesce Norris che parte subito dando quasi quattro decimi agli inseguitori. Nei suoi primi giri con questa mescola, Leclerc si mette in quarta, mentre Hamilton deve ancora prendere confidenza con la pista e fa solo nono.

Verstappen si mette subito alle spalle del monegasco, ma accusa di avere difficoltà nel primo settore. Intanto la pista si migliora giro dopo giro regalando la prima posizione a Gasly.

Nelle fasi finali da segnalare un piccolo episodio tra Hamilton e Sainz: il britannico conclude il proprio giro in P8 per poi fare il suo giro di rientro durante il quale lo spagnolo se lo ritrova davanti in curva. Per fortuna solo di un piccolo spavento per il pilota Williams.

Negli ultimissimi minuti i team fanno simulazione passo gara e Norris pare voler demolire tutti. Il britannico gira quasi un secondo più veloce di tutti, anche di Piastri, il che lascia intuire che il pilota #4 avesse un carico di benzina inferiore per simulare la seconda parte di gara.

Alla fine la top three vede un leader inaspettato: Pierre Gasly precede Lando Norris e Charles Leclerc, ottavo Hamilton davanti a Verstappen.

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Crediti immagine di copertina: F1

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