F1 | Tra cambi di piloti e caos apparente: cosa succede davvero in Alpine?
- Postato il 16 maggio 2025
- Formula 1
- Di F1ingenerale
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Un inverno di cambiamenti e nuove dinamiche. Ma Alpine come sta affrontando il recente terremoto interno?
Alla vigilia del Gran Premio di Imola, Pierre Gasly ha commentato i recenti avvenimenti all’interno del team Alpine:
“Quest’anno è iniziato con molti piloti veloci. Non è stato il modo più semplice per entrare in Formula 1. Ho avuto Jack [Doohan, n.d.r.] come compagno di squadra e ho cercato di supportarlo il più possibile dentro e fuori dalla pista. La decisione alla fine è spettata al team”, ha spiegato il pilota francesce ai media presenti a Imola tra cui F1inGenerale.

Parlando della rotazione tra piloti, Gasly ha spiegato: “Abbiamo molti piloti in squadra e sentiamo il bisogno di valutare le prestazioni di Franco Colapinto, che lo scorso anno ha performato molto bene. È per questo che è stato inserito, per avere questa opportunità. Penso che da parte mia sia lo stesso sia con Jack che con Franco. Ho lavorato bene con Doohan e lo farò sicuramente anche con Colapinto.”
Il rapporto con Oakes e i cambiamenti tecnici
“Direi che abbiamo lavorato tutti molto bene insieme. Ovviamente sono triste di vederlo lasciare il team. Dall’altro lato, è stata una scelta personale di Olli e dobbiamo accettarla e rispettarla.”
Gasly ha poi commentato il susseguirsi di cambi al vertice del team: “Il nostro lavoro individuale non cambia. Le direzioni restano le stesse di prima. Non c’è disaccordo all’interno del team, nessuna frattura interna. La visione e la direzione rimangono le stesse, prima e dopo Miami.”
“I titoli non mostrano tutto il buon lavoro che vedo in fabbrica o anche nel team di gara. Il nostro lavoro dietro le quinte è davvero buono. Quando ci sono cambiamenti del genere, se ne parlerà sempre, ma quello che conta è il lavoro quotidiano”, ha proseguito Pierre Gasly.
Il futuro Alpine secondo Gasly
«Flavio Briatore avrà solo un ruolo leggermente più ampio nel team. Da parte mia, tutto è rimasto come sempre», ha aggiunto, facendo riferimento ai recenti sviluppi dirigenziali.
Sulle aspettative per le prossime gare, Pierre Gasly risponde così ai media accreditati:
“Non ci è stato dato molto tempo per analizzare e reagire. Imola è una pista particolare, anche Monaco, ma di solito si adattano meglio alla nostra vettura. Barcellona è stata buona in passato. Sono fiducioso che torneremo in lotta per i punti.”
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