F1 | Siracusa, l’autodromo della F1 non è più in rovina: arriva la svolta
- Postato il 13 dicembre 2025
- Formula 1
- Di F1ingenerale
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L’Autodromo di Siracusa rivede la luce: arriva una svolta storica dopo decenni di abbandono
Dopo anni di silenzi, aste deserte e promesse rimaste sulla carta, l’Autodromo di Siracusa ha finalmente una nuova possibilità di rinascita. Il Libero Consorzio ha infatti accolto un’offerta concreta per la vendita dell’impianto, segnando una svolta che interrompe un immobilismo durato oltre mezzo secolo. La notizia arriva come risposta a un’interrogazione del consigliere provinciale Cosimo Burti, che da tempo chiedeva chiarezza sul futuro della pista. Questa volta, però, non si tratta di semplici intenzioni: l’acquirente ha già versato una caparra di circa 150 mila euro e si è impegnato a chiudere l’operazione entro febbraio 2026, per una cifra complessiva di 3 milioni di euro. Un passaggio formale che restituisce credibilità a un progetto che, per anni, sembrava impossibile anche solo immaginare.

Dal degrado ad un nuovissimo Motorsport Resort
Sull’identità del nuovo proprietario resta la massima privacy. L’Ente ha scelto di non rendere pubblico il nome del gruppo coinvolto, per evitare qualsiasi rischio nella fase finale della trattativa. Secondo le indiscrezioni, però, si tratterebbe di un soggetto straniero, interessato a sviluppare un progetto di ampio respiro e con una forte vocazione internazionale. Una scelta che conferma come l’area dell’ex autodromo venga vista non solo come un impianto sportivo, ma come una risorsa strategica dal punto di vista turistico ed economico. Il piano immaginato va ben oltre il semplice recupero della pista. L’idea è quella di realizzare un Motor Sport Resort, un polo moderno che unisca circuito, strutture ricettive, ristoranti, spazi museali e servizi dedicati agli appassionati. Un modello già diffuso all’estero, capace di attrarre visitatori durante tutto l’anno e non solo in occasione di eventi sportivi. L’obiettivo sarebbe quello di trasformare un’area simbolo dell’abbandono in un motore di sviluppo per l’intero territorio, creando occupazione e riportando Siracusa al centro del panorama motoristico europeo.
Anche la F1 è passata da Siracusa
Tra il 1951 e il 1967, l’Autodromo di Siracusa ha ospitato sedici Gran Premi di Formula 1, seppur non validi per il Mondiale, oltre a gare di Formula 2 e competizioni entrate nella leggenda. Nel 1969, però, l’impianto venne dichiarato inagibile, aprendo un lunghissimo periodo di abbandono. Da allora si sono susseguiti tentativi falliti, fondi mai utilizzati e progetti rimasti incompiuti. Oggi, con una caparra già versata e un iter amministrativo più solido, la sensazione è diversa. La cautela resta d’obbligo, ma Siracusa potrebbe davvero essere vicina a scrivere un nuovo capitolo della sua storia motoristica. Dopo oltre cinquant’anni, la speranza torna finalmente a correre.
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