F1 | “Sarebbe stato un suicidio”, per qualcuno Lawson si è “salvato” dalla Red Bull

Alla vigilia del GP di Suzuka che vedrà il debutto di Yuki Tsunoda sulla Red Bull, qualcuno è tornato a parlare dell’addio di Liam Lawson.

Un pilota giapponese in pista al fianco di Max Verstappen nella sua gara di casa. Quello del GP di Suzuka non sarà sicuramente un weekend privo di emozioni per Yuki Tsunoda chiamato a sostituire Liam Lawson dopo l’addio alla Red Bull. Il neozelandese ha infatti faticato e non poco nelle prime due uscite stagionali, portando Christian Horner e Helmut Marko ad optare per un repentino cambio di line up.

Sicuramente dietro la scelta del team di Milton Keynes c’è il fatto di voler celebrare nel miglior modo possibile l’ultimo Gran Premio del Giappone insieme ad Honda. A partire dal prossimo anno scadrà infatti la partnership che in questi anni ha permesso a Max Verstappen di vincere quattro titoli iridati consecutivi con Red Bull che sta lavorando insieme a Ford per la power unit che debutterà nel 2026.

Continuano ad arrivare messaggi per Lawson

A ormai una settimana dall’annuncio del passaggio di Yuki Tsunoda in Red Bull, l’addio di Liam Lawson continua ad essere però al centro del dibattito. Secondo alcuni infatti, la scelta di Marko e Horner può rappresentare un’occasione per il pilota neozelandese, che in VCARB avrà modo di ritrovare la serenità e la velocità che aveva dimostrato di avere lo scorso anno.

“Penso che per lui sarà un’opportunità“, ha dichiarato Tony Quinn, uno dei principali sponsor di Liam Lawson. “Vivere un altro weekend come i due precedenti sarebbe stato un qualcosa di difficile da accettare. Se avesse continuato a faticare, probabilmente sarebbe stato troppo. Penso che sarebbe stato quasi un suicidio per lui“.

“Già da un po’ la sensazione era che se non avesse performato in Giappone sarebbe stato rimpiazzato da Tsunoda. Semplicemente il tutto è stato anticipato di una gara”, ha aggiunto Quinn.

“Sicuramente le prime due gare sono state più dure del previsto per Liam. Ed è stato strano visto che nei test e al simulatore aveva ben figurato. Ma ormai è andata così. Credo che ora abbia solo bisogno di essere supportato e resettare tutto. Il talento è sotto gli occhi di tutti”, ha poi concluso.

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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: The Race

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