F1 | Per fare fortuna bisogna dire addio alla Ferrari: Mekies in Red Bull è solo l’ultimo esempio

  • Postato il 9 luglio 2025
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Quello di Laurent Mekies, nuovo team principal della Red Bull, è solo l’ultimo tra i nomi degli ex Ferrari che hanno trovato fortuna dopo l’addio a Maranello.

Già dopo il terzo posto di Nico Hulkenberg a Silverstone, il tema era tornato ad essere di moda. Sì, perché dietro il primo podio in carriera per il pilota tedesco c’è la mano di Mattia Binotto, l’ex Team Principal della Ferrari, che, dopo un addio alla Scuderia di Maranello ricco di polemiche, sembra aver ritrovato il sorriso, un po’ come sta accadendo a Laurent Mekies fresco di nomina in Red Bull.

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Quello di Laurent Mekies, nuovo team principal della Red Bull, è solo l’ultimo tra i nomi degli ex Ferrari che hanno trovato fortuna dopo l’addio a Maranello – Foto: F1inGenerale

L’ex direttore sportivo della Rossa, infatti, è stato scelto dai vertici di Milton Keynes come sostituto di Christian Horner. Una notizia che ha stupito tutti per la tempestività con cui è arrivata visto che non ci si aspettava assolutamente un cambio in corsa. Che i rapporti non fossero più idilliaci era noto a tutti, ma dopo il caos dell’anno scorso le acque sembravano essersi calmate.

A scombussolare il tutto ci ha pensato (probabilmente) Max Verstappen. Il pilota olandese, negli ultimi giorni accostato in maniera importante alla Mercedes, sembrerebbe aver messo Red Bull davanti ad un aut aut tra lui e Horner. Una situazione che ha portato i vertici di Milton Keynes a optare per la permanenza del campione del mondo in carica, con il conseguente licenziamento del Team Principal.

Mekies solo l’ultimo degli ex Ferrari con un ruolo di prestigio

Sarà dunque Laurent Mekies a ricoprire uno dei ruoli più ambiti dell’intero paddock. Un nome, quello del francese, che va ad aggiungersi alla lista di ex Ferrari che ora sono figure di spicco all’interno del Circus. Scorrendo la classifica dall’alto, troviamo subito un altro volto noto a Maranello. Dietro la McLaren che sta dominando il campionato c’è infatti la figura di Andrea Stella, ex ingegnere del Cavallino che sta riportando la scuderia britannica ai fasti del passato. Così come il già citato Mattia Binotto, fresco di podio a Silverstone con la Sauber.

A questi si aggiungono i vari Simone Resta, Aldo Costa, James Allison e via dicendo. La lista è lunga e richiederebbe ben più di un articolo per essere analizzata a fondo. Quello che è certo è che dietro i problemi della Ferrari nel tornare a vincere il titolo c’è qualcosa che va ben oltre le persone.

A Maranello probabilmente mancano l’organizzazione e la stabilità necessari per lavorare nel migliore dei modi. Sicuramente gli uomini e le donne che negli anni sono passati per Maranello avevano tutte le capacità necessarie per vincere, così come hanno dimostrato e stanno dimostrando lontani dal Bel Paese.


Leggi anche: F1 | UFFICIALE: Mekies sostituisce Horner come team principal della Red Bull

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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: F1inGenerale

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