Mekies prima di andare in Red Bull ha lavorato per un periodo in Ferrari. Ad Abu Dhabi ha commentato la situazione attuale della scuderia di Maranello
Laurent Mekies torna a parlare della Ferrari. Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’attuale Team Principal Red Bull ripercorre il suo passato a Maranello. Mekies era il vice di Mattia Binotto e ha vissuto dall’interno una fase complessa del Cavallino.
Mekies ai tempi della Ferrari Foto: f1ingenerale
Mekies poteva diventare Team Principal della Ferrari
Alla domanda su un possibile futuro da team principal Ferrari, la risposta di Mekies è diretta.
“La Ferrari è stata un’esperienza bellissima; ho imparato tantissimo con Mattia e con il team, lezioni che mi porto dietro. C’era anche un rapporto stretto con Fred, quindi sarebbe stato anche bello restare. Però non sono il tipo che si adagia nella comfort zone, mi è stato offerto un ruolo da team principal alla Racing Bulls: un treno che non potevo perdere. Poi la vita mi ha portato qui in Red Bull…”
Mekies non si stupisce delle difficolta della Rossa
L’intervista tocca anche il presente del Cavallino Rampante. Alla domanda sulle difficoltà della Ferrari, Mekies non si mostra sorpreso.
“Non direi che sono stupito. La F1 è estremamente competitiva. La frontiera fra successo e fallimento è sottile, soprattutto quest’anno dove pochi decimi segnavano la differenza. Auguro il meglio alla Ferrari.”
Mekies evita giudizi duri e mantiene un tono rispettoso. Anche lui in Ferrari ha vissuto una fase difficile con Mattia Binotto, e forse proprio il fatto di aver vissuto il clima di Maranello gli ha fatto capire la reale situazione della Rossa. Mekies vuole sottolineare come in un mondiale così serrato, anche i grandi possano soffrire.