F1 | L’ex Ferrari torna sul passato: “penso di aver lasciato un bel ricordo, e sui podi mancati di Hamilton…”

In un intervista post stagionale, Carlos Sainz torna a parlare della Ferrari, della mancanza di podi di Hamilton e di cosa avrebbe potuto fare lui.

Carlos Sainz ha appena chiuso il suo primo anno in Williams concludendo una stagione positiva: 2 podi (più uno nella Sprint), quinto nel campionato costruttori e nono in quello piloti. Dopo un anno lontano dalla Rossa, torna a parlare della Ferrari e dei suoi piloti, Charles Leclerc e Lewis Hamilton.

La storia di Carlos Sainz e della Ferrari è iniziata nel 2021, quando la scuderia ha scelto il pilota britannico per affiancare Charles Leclerc al posto di Sebastian Vettel. Dopo un primo anno a secco di vittorie per la Scuderia, il pilota spagnolo ha conquistato la sua prima vittoria in rosso a Silverstone nel 2022.

Poi la celebre vittoria di Singapore nel 2023, con una strategia tutta studiata dal madrileno che ha, così, strappato l’unica vittoria non Red Bull della stagione. Quando sembrava che tutto filasse liscio tra Ferrari e Sainz, ecco che Maranello ha decide di lasciarlo andare per portare in Italia Lewis Hamilton.

Nel suo anno da separati in casa, il classe ’94 si assicura comunque diversi podi e due vittorie di cui, quella in Messico, resta ad oggi l’ultima vittoria Ferrari. Intervistato dalla spagnola Marca, Sainz è tornato a parlare della Rossa ora che ha chiuso il primo anno della sua permanenza in Williams.

“Se la Ferrari sente la mia mancanza? Non credo di poter rispondere”, ha detto Sainz. “Non sono più lì quotidianamente, quindi non posso sapere come vadano le cose. A livello personale, però, mi piace pensare di aver lasciato un buon ricordo tra i colleghi e i fan: sono stati quattro anni intensi, in cui ho stretto ottime amicizie e rapporti professionali”.

Il confronto con Hamilton e Leclerc

“Per quanto riguarda la stagione in corso, sono soddisfatto dei miei due podi a Baku e in Qatar, e di quello ottenuto nella Sprint di Austin”, ha continuato lo spagnolo che, invece, si è rifiutato di analizzare la mancanza di podi di Hamilton.

“Non mi interessa la sfortuna altrui: sono contento di aver raggiunto questi risultati con la Williams, soprattutto in un anno in cui c’erano molti dubbi sulla mia capacità di farlo. Quando ho annunciato il passaggio alla Williams, alcuni provavano quasi pena per me, ma io l’ho vissuto come un nuovo capitolo e un’opportunità”. 

Avendo evitato il confronto con Hamilton, l’intervistatore ha, poi, chiesto a Sainz se pensa che avrebbe raggiunto podi con la Ferrari, considerando quelli conquistati da Leclerc. “Non lo so, non ci ho mai pensato davvero”, ha detto.

“In passato siamo sempre stati vicini nei risultati, ma speculare su queste cose non mi fa bene. Ora il mio obiettivo è continuare a migliorare con la Williams e assicurarmi che la squadra sia nella migliore forma possibile per il 2026″, ha concluso.

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Crediti immagine di copertina: Scuderia Ferrari via X

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