F1 | In Ferrari c’è stato un cortocircuito: evidenziato il “nemico più grande” della Rossa negli ultimi anni

Un “dettaglio” ha complicato la vita della Ferrari negli ultimi campionati di F1: le criticità sarebbero legate ad alcune situazioni interne

L’ultima stagione della Ferrari in F1 ha messo in luce alcune difficoltà della squadra che non sono legate solamente all’aspetto tecnico. La Rossa ha perso diverse figure nel periodo recente e questo sicuramente ha avuto un impatto sui risultati sportivi. Carlo Vanzini ha provato a fare chiarezza su una condizione in particolare che sta complicando il lavoro della scuderia di Maranello.

Per la Rossa è stata un’annata travagliata sia all’interno che all’esterno della pista. Ormai i giudizi sono rimandati all’anno prossimo. Il nuovo progetto che debutterà nel 2026 ha la possibilità di spegnere tutte le critiche che sono state avanzate nella stagione appena conclusa. I risultati in pista sono fondamentali anche per costruire un clima più sereno intorno al team che consente di lavorare in condizioni migliori.

La Ferrari e il suo principale nemico 

Carlo Vanzini, tramite un video caricato sul proprio canale, ha commentato la situazione attuale della Ferrari in F1. La Rossa continua il suo digiuno di Mondiali e la stagione appena conclusa è andata al di sotto delle aspettative. In tutto questo scenario che viene raccontato, si è evidenziato un aspetto chiave della storia recente della casa italiana: “L’instabilità è stata la più grande nemica della Ferrari in questi ultimi anni“, ha dichiarato il telecronista di Sky.

Continuando il discorso sul team di Maranello, si è parlato anche della tendenza di scaricare le colpe ai diversi reparti e questo approccio non porta sicuramente benefici. Lo scorso anno si è giocato il campionato costruttori fino alla fine, mentre la SF-25 non è stata all’altezza della vettura che la ha preceduta: “C’è stato un cortocircuito da qualche parte. Sono convinto che la Ferrari ha i mezzi e le persone per essere Ferrari”, ha aggiunto Vanzini.

Le gestione del rapporto con la stampa

Oltre al tema dell’instabilità, un commento è stato anche dedicato alla relazione complicata tra la Ferrari e la stampa nell’ultimo periodo. Il telecronista di Sky ha ammesso: “Le aspettative non le hanno create i media, non crediamo alle favole”. Discorso che risponde ad alcune affermazioni di Vasseur durante la stagione dove invece confermava la tesi opposta.

“Hamilton doveva mettersi accanto una persona che conosce perfettamente la Ferrari”, ha aggiunto. “Vasseur, secondo me, non è la persona alla quale ti puoi affidare per capire Maranello, gli italiani e il nostro modo di vivere”. La Rossa ha una rilevanza mediatica, soprattutto in Italia, più elevata rispetto agli altri team e le dichiarazioni che riguardano la squadra vengono spesso ingigantite. Questa variabile sembra che non sia stata presa totalmente in considerazione.

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Crediti immagine di copertina: Scuderia Ferrari

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