F1 | Horner non è stato licenziato. Il commovente messaggio ai dipendenti Red Bull

Christian Horner saluta la Red Bull: “È stato il privilegio più grande della mia vita”

Christian Horner ha ufficialmente detto addio alla Red Bull. Dopo più di vent’anni al comando, ha salutato la squadra con un discorso toccante e un post pubblico.

Il discorso ai dipendenti a Milton Keynes

Durante un incontro interno nella sede del team nella mattinata di mercoledì 9 luglio, Horner ha annunciato la decisione presa dalla dirigenza:

“Ieri sono stato informato da Red Bull che, operativamente, non sarò più coinvolto nel team dopo questo incontro”, ha spiegato l’ormai ex team principal RB.

Horner ha inoltre spiegato che non lascerà la Red Bull come si è ampiamente discusso nella giornata odierna, ma verrà spostato in un reparto non operativo.

“Rimarrò un dipendente dell’azienda, ma operativamente passerò il testimone. Ovviamente è stato uno shock per me. Nelle ultime 12 ore ho avuto tempo per riflettere. Volevo parlarvi di persona e ringraziarvi uno ad uno.”

“Siete stati fondamentali in questi vent’anni e mezzo. Quando arrivai, vent’anni fa, con qualche capello grigio in meno, fui subito accolto. All’epoca avevamo due edifici fatiscenti. Da lì è nata una potenza della Formula 1. È stato il più grande privilegio della mia vita.”

Il messaggio d’addio pubblicato su Instagram

Dopo l’incontro, Horner ha condiviso un lungo messaggio anche sul suo profilo Instagram ufficiale:

“Dopo un viaggio incredibile durato vent’anni, oggi dico addio con il cuore pesante al team che ho amato. Tutti voi in fabbrica siete stati l’anima di ciò che abbiamo raggiunto. Nelle vittorie e nelle sconfitte, siamo rimasti uniti.”

“È stato un privilegio far parte e guidare questa squadra straordinaria. Sono orgoglioso dei risultati ottenuti insieme. Grazie ai partner e ai tifosi che ci hanno permesso di correre. Il vostro supporto ci ha trasformato in una potenza della F1.”

“Grazie anche ai nostri rivali. Senza di loro, non ci sarebbe corsa. Ci hanno spinto oltre i limiti. La Formula 1 è costruita su ambizione, passione e rispetto. Le rivalità ci hanno resi migliori.”

“È stato un onore far parte di quest’epoca. Lascio con orgoglio e fiducia in ciò che verrà nel 2026. Grazie. Christian.”

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